Riceviamo da ANBI Lazio e pubblichiamo
Con una apposita comunicazione inviata nei giorni scorsi il Masaf, Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, ha ufficializzato, al Consorzio di Bonifica Litorale Nord di Roma, l’avvenuto finanziamento per il progetto denominato “Lavori di ristrutturazione e ammodernamento dell’impianto irriguo della piana di Tarquinia (VT).
Per l’esecuzione dell’opera indicata è assentito, al Consorzio di bonifica Litorale Nord, il finanziamento di € 6.452.027,78 per la realizzazione dell’intervento in argomento il cui quadro economico di spesa complessivo ammonta ad € 7.261.552,93.
Il finanziamento concesso fa riferimento alla Legge 30 dicembre 2020 n. 178 e prevede degli importanti ed attesi interventi che saranno utili a completare la rete irrigua del comprensorio irriguo a Tarquinia. L’intervento interessa oltre 4237 ettari e renderà ancor più virtuosa l’irrigazione negli oltre 8.000 ettari nei quali il Consorzio garantisce la risorsa irrigua nella zona di Tarquinia grazie alla quale vengono portate avanti le più importanti colture della zona che vanno dai pomodori alle verdure passando anche per meloni e cocomeri e, da qualche anno vedono crescere in maniera significativa le piantagioni di mandorle.
“Avevamo preso l’impegno di predisporre progetti esecutivi attraverso i quali far giungere nuovi finanziamenti pubblici a vantaggio dei nostri territori – ha tra l’altro commentato il Presidente del Consorzio di Bonifica Niccolò Sacchetti – la comunicazione di qualche giorno fa dimostra che l’obiettivo della nostra amministrazione è stato centrato. Ringrazio gli uffici e tutta la struttura – ha aggiunto Sacchetti – che è riuscita, in questi ultimi anni, a far sì che a livello ministeriale, i nostri progetti fossero pronti e disponibili nei momenti strategici come quello sancito dal Masaf. Ringrazio altresì la Regione Lazio ed in particolare l’assessore Giancarlo Righini, che ha permesso, tramite la nuova struttura, di allineare ed aggiornare le apposite piattaforme dalle quali il Ministero attinge per la scelta dei progetti meritevoli di finanziamento. Questa notizia, stante il periodo siccitoso, è particolarmente significativa e porterà anche ad ottimizzare l’impianto irriguo dando risposte concrete ai Consorziati”. Nella zona di Tarquinia, dopo i lavori relativi al lotto 3, finanziati grazie al PSRN, che continuano spediti rispettando il cronoprogramma previsto, quindi, un altro importante tassello che verrà salutato certamente positivamente dagli imprenditori agricoli delle zone di S.Giorgio e non solo. Interessate dai lavori saranno principalmente le condotte secondarie e terziarie del 3° e del 5° lotto irriguo. I materiali delle condotte da posare sono: ghisa sferoidale e Pvc di vari diametri. Verranno realizzati manufatti di scarico e sfiato sulle condotte posate in opera e sarà installato un sistema di telecontrollo e automazione per la distribuzione dell’acqua. I consorziati interessati dai lavori risultano essere circa 169 su 712 ettari nel 3° lotto mentre sono 3.525 gli ettari interessati dai lavori nel 5° lotto con 313 utenze irrigue coinvolte.