Il Real Tarquinia risponde presente! Finalmente una prova convincente della squadra di Mister Mosconi che, dopo la strigliata in settimana ai suoi ragazzi, ha visto mettere grinta su ogni pallone e, soprattutto, fatto circolare palla a terra con buone trame a centrocampo. Pecca ancora nel rifornire gli attaccanti, però la strada è quella buona. Sin dall’inizio la squadra è stata pimpante, vogliosa di iniziare a fare punti o comunque di giocarsi la partita sul piano del gioco.
Nel primo tempo pochissimi, se non nulli, i rischi in difesa, sapientemente trascinata da un Petini sempre più gladiatore. La palla circola a centrocampo, con un Guiducci che finalmente riesce ad imbastire trame di gioco decenti, coadiuvate dal rientrante Filippone che gioca, anche lui, un’ottima partita. In attacco Savina e Frezzini ricevono pochi palloni, provano qualche conclusione in porta con modesti risultati, ma sono sempre lì a mettere pressione alla difesa avversaria. Totonelli prova a spingere sulla fascia con alterna fortuna.
Da segnalare un caso curioso alla fine del primo tempo: calcio di punizione dal limite per il Real ben guadagnata da Frezzini, Guiducci si incarica di batterla, prova a scavalcare la barriera ma con le mani il difensore tocca la palla che poi rimbalza nell’arietta piccola, dove arriva in corsa Savina… e l’arbitro fischia la fine del primo tempo! Decisione incomprensibile. I ragazzi però ci credono, entrano convinti, ma dalla solita dormita della difesa viene fuori il goal dello svantaggio: applicazione del fuorigioco pessima, i difensori aspettano il fischio dell’arbitro che non c’è, l’attaccante tira prende il palo e poi ribadisce in rete con il solo Pierini Proietti che, non reattivo sule gambe, non può fare nulla. Dormita colossale!
Ma Tegolino e compagni non ci stanno, gettano grinta e cuore oltre l’ostacolo e creano almeno quattro palle goal nitide: ma Agate, subentrato a Frezzini, sembra avere le polveri bagnate. Sul primo assist al bacio di Guiducci non inquadra la porta, sulla seconda occasione sbatte contro un compagno, sulla terza, imbeccato ancora da Guiducci, cerca un improbabile triangolo con Totonelli, ma alla fine, ancora su splendido assist di un Guiducci finalmente decisivo, a tu per tu con il portiere non sbaglia. 1-1 che non accontenta il Real che spinge a testa bassa senza però riuscire a trovare la via del goal e i meritati tre punti. Anzi, a tempo scaduto finale thrilling: l’arbitro fischia un fuorigioco agli avversari inesistente e si rifà, per modo di dire, dell’episodio del primo tempo. Un punto che da morale alla squadra soprattutto per il gioco espresso che da fiducia per il derby di sabato.
Tex Willer