Alluvione di novembre, grido d’allarme del Consorzio di Bonifica

Riceviamo e pubblichiamo

ALLA DOTT.SSA ANTONELLA SCOLAMIERO
PREFETTO DELLA PROVINCIA DI VITERBO

AL PRESIDENTE DELLA REGIONE LAZIO
ON.LE RENATA POLVERINI

AL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA
ON.LE MEROI

AL SIG.MAURO MAZZOLA
SINDACO DEL COMUNE DI TARQUINIA

AL SIG.SERGIO CACI
SINDACO DEL COMUNE DI MONTALTO DI CASTRO

L’11 e 12 novembre 2012 piogge alluvionali di straordinaria intensità hanno colpito il comprensorio consortile provocando fenomeni esondativi della maggior parte dei corsi d’acqua principali e secondari con gli effetti devastanti che tutti hanno potuto apprendere dai mezzi d’informazione televisiva e della carta stampata.

Malgrado il Consorzio avesse immediatamente segnalata la situazione di grave disagio e successivamente comunicata la stima, ancorché sommaria e parziale, dei danni alle opere pubbliche di bonifica e irrigazione ammontanti a circa € 2.500.000 nessuno dei destinatari ha inteso ricevere le istanze dell’Ente, se si eccettua una prima riunione ricognitiva svoltasi il giorno 12 novembre presso la Sala Operativa della Protezione Civile Regionale.

Nel frattempo il Consorzio, pur pesantemente colpito dalla crisi economica in atto soprattutto per i consistenti crediti verso la Regione Lazio per lavori ultimati e collaudati anche da molti anni, è intervenuto a tamponare le situazioni più gravi al fine di mitigare i disagi alle popolazioni e ripristinare le condizioni minime di funzionalità della rete scolante, fornendo inoltre supporto ad ANAS e Provincia di Viterbo per gli interventi più immediati per il ripristino della transitabilità della rete viabile.

Purtroppo, in mancanza dei necessari finanziamenti più volte richiesti non sarà possibile proseguire nelle attività necessarie al ripristino delle opere compromesse dall’evento alluvionale ed anzi il Consorzio si vedrà costretto a sospendere tutte le attività non potendo più far fronte neppure al pagamento degli stipendi del personale.

Tutto ciò mentre la Regione Toscana, anch’essa pesantemente colpita dall’evento, ha già responsabilmente deliberato in via straordinaria una prima tranche di finanziamenti per i necessari interventi di ripristino.

Si chiede pertanto ancora una volta che i destinatari della presente, ciascuno per le proprie competenze, intervengano decisamente e tempestivamente per far sì che anche le località della Regione Lazio colpite dall’evento possano beneficiare di una quota delle disponibilità straordinarie all’uopo disposte dal Governo ed avviare senza ulteriore indugio le procedure previste perchè i soggetti attuatori, tra cui il Consorzio, possano operare.

In attesa di un sollecito riscontro

Vincenzo Fava
Presidente del Consorzio di Bonifica della Maremma Etrusca