Riceviamo e pubblichiamo
Dal 1988 all’Argentario le vacanze pasquali coincidono cono un evento di interesse internazionale. La Paquavela, organizzata dallo Yacht Club Santo Stefano con il contributo della Porto Domiziano Spa, le forniture tecniche di Pasta Garofalo e Argentarola srl e con il patrocinio del Comune di Monte Argentario, richiama sul Promontorio tantissimi turisti e personaggi famosi tra regatanti e spettatori.
Lo Yacht Club Santo Stefano è dunque pronto ad aprire la stagione sportiva 2017 con questo classico appuntamento che avrà luogo a Porto Santo Stefano dal 14 al 17 aprile.
Il programma della manifestazione, giunta quest’anno alla sua 30° edizione e che apre la stagione sportiva del Club, prevede tre giorni di regate, dal sabato al lunedì, tra prove tra le boe ed una regata costiera che verrà definita all’ultimo momento.
La Pasquavela 2017 avrà inizio venerdì 14 aprile con le registrazione presso la segreteria regate dalle ore 14.30 alle 17.00. Quindi, sabato 15 aprile, dopo il briefing per gli skippers delle 9.00 nel villaggio regate, prime gare a partire dalle ore 11.00 ed, al termine, evento sociale nel villaggio regate. Stesso programma, per Pasqua, domenica 16 aprile, con regate ed eventi sociali al villaggio. Fine giornata, alle ore 20.00, reso piacevole dalla cena per gli equipaggi nella sede sociale dello Yacht Club sulla Strada Provinciale 161 di Porto Santo Stefano, sede che si affaccia a picco sul mare con vita sul golfo dell’Argentario. Ultima regata, per Pasquetta, lunedì 17 aprile, seguita dall’evento sociale e dalle premiazioni al villaggio regate.
La manifestazione si articolerà in un massimo di sei prove per la classi IRC/ORC ed un massimo di nove prove per il raggruppamento mini altura. Ogni giorno saranno disputate due prove per le classi IRC/ORC e tre prove per il raggruppamento mini altura.
Lo stupendo scenario dei percorsi sulle boe, a bastone, e/o regate costiere su boe fisse, sarà lo specchio di mare compreso tra Porto Santo Stefano, l’Isola del Giglio, le Formiche di Grosseto, Talamone e la Giannella. Info : www.ycss.it.