Riceviamo da SuperAbile Viterbo e pubblichiamo
Alina Alexandra Simion nuova testimonial dell’associazione SuperAbile Viterbo APS. L’atleta paralimpica della POLHA-VARESE, protagonista ai recenti campionati societari FISPES al Tre Fontane, si unisce all’associazione viterbese.
La velocista, italo romena, classe 1987, residente a Bellinzago Novarese (NO), ha accettato l’invito del Presidente Alfredo Boldorini e, nel giorno del suo 33esimo compleanno, ne approfitta anche per tracciare un primo bilancio delle sue attività.
“Sono orgogliosa del percorso fatto fin qui – ammette Alina – e non mi riferisco solo a quello in pista. Sono in Italia dal 2007 e devo molto a questo paese che ormai sento come mio sia sotto il profilo professionale che sportivo. Lavoro a tempo pieno in un azienda di trasporti. Per quanto riguarda l’aspetto tecnico ho avuto la possibilità di incontrare delle persone, delle associazioni e un ortopedia fantastici che mi hanno concesso l’uso della protesi da corsa per coronare il mio sogno: correre!”
Non è stato facile per lei riprendere il ritmo gare dopo lo stop forzato per un intervento al moncone preceduto da un infortunio.
“Nel mese di febbraio (2020) sono tornata di nuovo sotto ai ferri – aggiunge la 33enne velocista -. All’inizio avevo paura: erano passati solo 6 anni dall’ultimo intervento al moncone: ritrovare la sala operatoria, il freddo di quella stanza, l’anestesia, i punti di sutura e tutto il resto rappresentava una vera incognita per il mio futuro. A marzo poi è scomparsa la persona più importante della mia vita: il mio papà. Dopo i primi allenamenti di ripresa mi sono lesionata tendine e legamento del piede. Il lockdown di quest’anno di certo non mia ha aiutata per poter svolgere le terapie al meglio. Insomma il quadro generale era abbastanza critico. Ma poi mi sono detta: a cosa servono i piedi quando hai la mente fatta per volare? Ho pensato molto a quanto era orgoglioso mio padre e che vicino al suo letto aveva tenuto per mesi una foto con me indossando la mia protesi da corsa. Questo mi ha dato la forza per ricominciare con più determinazione. Pian piano mi sono rimessa in carreggiata, il ritorno in pista, i primi allenamenti, i viaggi da Novara a Roma per una valutazione più attenta dato che il mio coach mi segue a distanza, con il totale supporto della mia associazione sportiva POLHA-VARESE, fino alle gare dello scorso week end a Roma”.
E proprio qui, nella capitale, nel centro tecnico della Fispes delle Tre Fontane, tra l’altro, nella gara dei 200mt, Alina ha superato il proprio score personale.
“Torno a casa dai societari FISPES del Tre Fontane – precisa ancora Alina – con un terzo posto nei 100mt batteria mista con un tempo non molto lontano dal mio primato personale, mentre nei 200mt ho centrato un buon 32.37 ventoso che è il mio record personale. Per il momento mi accontento ma so di poter fare meglio. Stento ancora a crederci ma con impegno e sacrificio potrò togliermi ulteriori soddisfazioni personali in questo 2021”.
Alina Alexandra Simion non solo ha accettato l’invito di essere testimonial dell’associazione SuperAbile Viterbo APS ma si sta attivando per portare il progetto dalle sue parti.
“Da tempo seguivo a distanza le attività dell’associazione avendo, fra l’altro, molti amici/conoscenti in comune impegnati nel progetto come Daniela Pierri, Lorenzo Costantini ed altri. Ho conosciuto Alfredo Boldorini sabato scorso al Tre Fontane. Mi ha chiesto di unirmi alla loro famiglia. Sono molto onorata di questo in quanto il loro lavoro di sensibilizzazione per le tematiche della disabilità nelle scuole è encomiabile e trova la mia totale approvazione. Mi sto attivando con alcune onlus della zona per portare il progetto dalle mie parti”.