Riceviamo e pubblichiamo
Gioia e letizia e felicità e arte, letteratura e società questi i temi della 3^ edizione del Festival culturale Eoliè 2023 che inaugurerà l’8 luglio a Lipari, con la direzione artistica del fondatore, Francesco Malfitano. Le opere saranno visitabili fino all’8 agosto, tutti i giorni fino alle 22.30 ad ingresso libero. Le attività si svolgeranno tra il Chiostro normanno benedettino dell’Acropoli, e la Secca di Capistrello di Lipari ed il Centro studi Santa Marina di Salina.
Tra gli artisti coinvolti, la viterbese Mariella Gentile che porterà sull’isola il suo progetto “Underwater” – Cerchiamo ossigeno per respirare -, spingendo la sua pittura in luoghi inusuali, sfidando la materia stessa a convivere in ambienti ostili. Per Eolié 2023, le sue opere si ritroveranno nell’acqua – nei fondali marini della secca di Capistello – rammentando quanto, per vivere, per respirare, ci sia bisogno di ogni elemento primario: l’ossigeno certo ma anche, soprattutto, l’arte. Per tutti gli appassionati di snorkeling, le installazioni della Gentile saranno visitabili liberamente fino all’8 agosto. Tre gli artisti in esposizione al Chiostro normanno benedettino dell’Acropoli: il grande scultore del ‘900 Gino Bogoni, le visioni sorprendenti di Giorgio Ortona, i colori profondi e istintivi di Serafino Rudari. Una sfida complessiva tra terra e acqua, nel segno della gioia, letizia e felicità che si rincorre tra tele, colori, bronzi.
Il vernissage sabato 8 luglio, ore 19.45 aprirà un percorso di dialoghi, condotto dal direttore artistico Francesco Malfitano, a cui parteciperanno la curatrice Roberta Tosi, il poeta Davide Rondoni, la direttrice dell’Accademia Treccani Rossella Calabrese, lo psichiatra Giovanni Stanghellini e alla ricercatrice di grani antichi Pietrina Mandarano, il pianista e compositore Carmelo Travia. Ad accompagnare il talk, momenti musicali con la violoncellista Elisabetta Palmieri e i disegni live dell’artista Martina Catania.
Grande attesa per la lectio magistralis sul tema della felicità dello storico e critico d’arte Vittorio Sgarbi, lunedì 10 luglio ore 19.45 al Teatro al Castello di Lipari.
Ad aprire la serata la performance della danzatrice Rebecca Mazzola su coreografia di Ornella Sberna, insieme alla lettura delle poesie scelte da Davide Rondoni. Gran finale affidato all’esecuzione di un tema originale scritto ed eseguito per Eoliè 23 dal pianista Carmelo Travia e accompagnato dal soprano Alessandra Catania.
Eoliè 23 Gioia Letizia e Felicità approda quest’anno anche sull’isola di Salina con la personale dell’artista Alessandro La Motta “Abitare il mito”, una riflessione sulle origini della civiltà mediterranea, alla ricerca delle tracce greche in Sicilia. Dal 9 al 30 luglio nel Centro studi Santa Marina.
«Le Eolie non possono continuare a essere solo una meta di villeggiatura, escursioni e svago per gli isolani e per i turisti. Devono riprendersi quel ruolo da protagoniste che le ha sempre contraddistinte nel mediterraneo, che la storia ci ha consegnato», spiega il direttore artistico Francesco Malfitano, avvocato appassionato d’arte, liparoto «Quest’anno Eoliè 23 vuole esplorare il tema della letizia, felicità, gioia e continuare a dialogare su interrogativi importanti che riguardano la nostra esistenza: un tentativo per riscoprire queste parole che sono sempre meno usate perché invasi spesso da racconti ed esperienze di dolore e sofferenza. È legittimo chiedersi come mai nel 2023, in un occidente così “civilizzato” in cui l’uomo sembra avere in mano il proprio destino, non si è mai lieti, gioiosi, felici?».
La 3^ edizione di Eoliè 23 Felix Laetus & Joy Gioia Letizia e Felicità è promossa e organizzata dall’Associazione culturale “Un Sanpietrino”, con il patrocinio della Commissione Europea, il Ministero del Turismo e il Ministero della Cultura, La Regione Siciliana – Assessorato dei Beni culturali e dell’identità siciliana, il Comune di Lipari, il Parco Archeologico delle Eolie – Museo Luigi Bernabò Brea e l’Arcidiocesi di Messina Lipari S. Lucia del Mela.