Riceviamo e pubblichiamo
Un vero e proprio laboratorio culturale per formare professionalmente danzatori, creando così un dialogo tra i nuovi coreografi e tutte quelle strutture e spazi per l’arte performativa che operano nell’ambito della formazione coreutica. E’ il laboratorio “Esperienza Zero”, nato al teatro Lea Padovani di Montalto di Castro nell’ambito del progetto della residenza culturale che l’assessorato alla cultura del Comune di Montalto di Castro, assieme ad Atcl (Associazione teatrale comuni del Lazio), ha intrapreso per lo sviluppo culturale del proprio territorio. Esperienza Zero, a cura della coreografa Marianna Giorgi, propone una serie di incontri a cadenza mensile in cui sviluppare insieme agli allievi alcuni tra i processi fondamentali che portano alla realizzazione di un lavoro coreografico strutturato. Uno scambio artistico e un lavoro direttamente sul territorio che permetta di sviluppare connessioni future importanti. Il Workshop, che si tiene presso il Centro Studi Danza di Lorella Rocchetti, è iniziato sabato 18 gennaio e terminerà il 27 aprile con lo spettacolo finale del 17 maggio presso il teatro Flavio Vespasiano di Rieti.
Il percorso formativo sarà finalizzato alla messa in scena dello spettacolo “Parka”, di cui Marianna Giorgi ha presentato un primo studio all’interno del Festival di danza contemporanea TenDance 2013 diretto da Ricky Bonavita e Theodor Rawyler. Questa iniziativa mira ad annullare quel confine labile che spesso si crea tra coreografo e danzatore, tra insegnante e allievo o più specificamente nel primitivo rapporto tra coro e corifeo, cercando di integrare in un unico quadro scenico due esperienze differenti, ma necessarie all’atto performativo. Un momento di scambio emozionale e creativo come atto finale di uno studio dettagliato sulla drammaturgia che sostiene l’azione in Parka, sull’urgenza che spinge il corpo a rivelarsi, a trovare continue soluzioni alla propria condizione interiore. Alla base di questo esperimento coreografico c’è la sincera convinzione che qualsiasi rapporto umano che abbia come veicolo sincero l’arte trovi nella possibilità di affidarsi a qualcun altro la fonte primaria del suo esistere, il suo incipit naturale.
«La residenza culturale di danza contemporanea – afferma Lorella Rocchetti – è una grande opportunità per i ragazzi del Centro Studio Danza del Comune di Montalto di Castro. Un’esperienza veramente formativa, non solo sotto l’aspetto ballettistico, ma anche del movimento naturale, delle nuove tecniche che per acquisirle i ragazzi avrebbero dovuto affrontare delle spese facendo stage fuori il territorio di Montalto». «E’ la prima esperienza di residenza che si svolge all’interno di una scuola di ballo di Montalto – conclude l’assessore alla cultura, Eleonora Sacconi – volta a formare i giovani che crescono nel nostro territorio».