Le otto squadre che si giocheranno il Memorial nelle partite ad eliminazione diretta sono definite, resta solo da definire gli accoppiamenti dei quarti.
Ieri sera, infatti, s’è svolto il match decisivo tra Termoidraulica Manetta e Crazyteam of Scacciapensieri, con gli ultimi costretti a vincere per strappare il biglietto-qualificazione. E la partita è stata, a lungo, tirata ed equilibrata come ci si attendeva, con il risultato di uno pari che ha resistito per parecchi minuti. Ma, nel calcio, e soprattutto nei momenti di tensione, l’esperienza dà una marcia in più: e così i vari Cecchelin, Piras, Massi, Baracca e Camera (ieri sera, però, fermo in panchina a dare indicazioni) hanno operato il break decisivo a metà ripresa e poi dilagato, quando Scacciapensieri s’è scoperta e un po’ disunita nel tentativo di riagguantare la situazione.
Non aveva, invece, nulla da dire in termini di classifica il secondo match, tra Arte&Caffè-Questione di Stile e L’extra, con la squadra del blog che saluta il torneo con la seconda vittoria e tanti rimpianti per la qualificazione. Primo tempo dai ritmi blandi, ripresa più animata con Arte&Caffè che va avanti di due, prima della rimonta finale della squadra del blog, guidata in quei frangenti da un super Stampella, che collezione dribbling in serie e tre gol. Ma se il match regala un’indicazione, è l’ennesima grande prova di un ragazzo che merita una citazione particolare: Giuseppe Arcorace, neo diciottenne de L’extra, segna altri 5 gol e chiude – purtroppo prematuramente – il suo torneo a quota 15, capocannoniere provvisorio e, di certo, una delle grandi rivelazioni di questo torneo.
