Riceviamo e pubblichiamo
“Le parole del consigliere Catini si commentano da sole”. Ferma la risposta dell’assessore Blasi. “Come sempre tanti, troppi insulti e nessun contenuto. Quanto al tempo le brutte figure non hanno la scadenza come il latte. È lui che si è già candidato con due anni di anticipo: auguri”.
Per la capogruppo PD Elisa Valeri. “L’articolo di Catini è privo di ogni rispetto istituzionale. I suoi toni sono eccessivi, sfociano nell’aggressione verbale, inaccettabile. Il resto della minoranza ha partecipato alla riunione con spirito propositivo, è rimasto solo. Gli amministratori hanno il dovere di tutelare l’Ente che rappresentano altrimenti si devono dimettere, altro che favole”.
Per Daniele Ricci del PD. “Catini va compreso. La questione Monte Romano, dura da 30 anni per capirla bisogna studiare, impegnarsi, troppo faticoso per lui. Da giustificare anche la sua rabbia, la posizione che ha assunto è isolata, abbandonato anche dai suoi amici di partito. Sconvolgente la mancanza di umiltà. Siamo al tuttologo: conosce la questione Monte Romano, è esperto di agriturismo, di eventi estivi, senza leggere un singolo atto, davvero talentuoso”.
Per Luigi Caria del Polo Civico. “Sarebbe stato sufficiente chiedere scusa. Gli amministratori responsabili affrontano i problemi e cercano soluzioni. Noi eravamo lì per approfondire e comprendere, lui no. La giustificazione accampata per la sua assenza è puerile, tutti abbiamo un lavoro e degli impegni. Se non vuole portare rispetto ad un Assessore ed al Presidente dell’Ente, fatti suoi, ma lo deve alla professionista convocata. È una questione di educazione”.
Per Maurizio Leoncelli del Polo dei Moderati. “Catini ha esagerato, modi e termini. Sull’agriturismo abbiamo risposto se non ha capito se lo faccia spiegare. Sarebbe opportuno fare proposte serie e meno polemiche”.