Riceviamo e pubblichiamo
“Non ho lauree prese alla Bocconi, ma sono una persona onesta e coerente quindi non prendo lezioni né di economia né di politica dal Geometra Guarisco che non ha titoli per fare il professore – replica con toni forti il consigliere del polo civico Luigi Caria al consigliere Guarisco – Ci ha messo due settimane a capire il bilancio dell’Ente ed elaborare un pensiero affidandolo ai giornali. Con i numeri sciorinati dalla minoranza siamo ormai alle estrazioni del lotto, si prendono cifre a caso sorteggiate dai documenti che si dichiara di non avere, un atteggiamento poco serio”.
“Assurdo dire che non ha avuto gli atti, proprio lui che non è venuto nemmeno alla commissione bilancio –aggiunge l’Assessore Antonio Peparello – Sull’indebitamento dell’Ente Guarisco è in errore, come inventato è il tasso di interesse praticato per i mutui. Il ricorso all’anticipazione di cassa una pratica necessaria, a causa dei ritardati pagamenti ben noti nel mondo agricolo e sconosciuti a chi costruisce case. Per riscuotere quanto dovuto all’Ente non possiamo ricorrere ad Equitalia, ciò nonostante lavoriamo con gli utenti e riduciamo la morosità, cerchiamo di non dare sofferenza ai fornitori, trattiamo il ruolo che abbiamo con umanità senza trasformare il pubblico in un avvoltoio, non cedendo alle mere logiche del business”.
“Sulle indennità Guarisco cavalca Grillo – continua Luigi Caria – Dimentica, come altri, che questo Ente ha tagliato prima dei clamori mediatici, senza sbandierare e con dignità. Anche qui il balletto delle cifre è ai limiti del ridicolo, Guarisco e la minoranza decidano quanto sia la cifra, tre articoli tre somme diverse, segno di come il Bilancio sia letto con grande disattenzione. Sul tema ribadiamo la volontà di andare oltre, ma modificando lo Statuto affinché domani non cada invano lo spirito che muove la riduzione dei costi della politica. Su questo tema non si cerchino applausi ma si facciano proposte serie”.