Il tema immigrati alla ex Polveriera apre una crepa almeno episodica nella maggioranza dell’Università Agraria di Tarquinia: nel corso del consiglio d’amministrazione di oggi, dopo aver bocciato la mozione presentata da Manuel Catini a nome dell’opposizione, anche l’ordine del giorno presentato dalla maggioranza viene respinto, col voto contrario di tre consiglieri in quota Moderati e Riformisti.
La mozione dell’opposizione verteva su un no secco non solo alla tendopoli alla ex Polveriera, ma in generale sul rifiuto di accogliere migranti a Tarquinia, almeno sinché non si fosse fatta chiarezza su numeri, modalità e intenzioni di Governo e Prefettura. Portata al voto, ha visto il favore dei cinque membri dell’opposizione presenti (era assente Fanucci), ma anche di Paolo Giorgi (già espressosi in linea con la tesi dell’opposizione), con l’astensione di Bellatreccia e Viscarelli.
Un’avvisaglia di quanto sarebbe accaduto poco dopo, quando gli stessi tre consiglieri votano contro alla mozione invece presentata da Boni, Ricci e Scomparin in nome della maggioranza che ammette la possibilità dell’accoglienza, andando contro ad un numero che il tessuto sociale non fosse capace di assorbire.
Sorpresa la maggioranza, soprattutto sul voto di Giorgi, su cui si addensano tra i compagni di scranno sospetti su un avvicinamento alla minoranza.