Riceviamo e pubblichiamo
La soddisfazione più grande avuta nella seduta consigliare del 28 aprile scorso è il lavoro dei miei colleghi di opposizione. Sarà anche passato il bilancio di previsione ma la maggioranza Blasi scricchiola sempre di più e questo è sotto gli occhi di tutti.
Al netto del teatrino ideato, curato e realizzato dai Moderati Riformisti che prima dichiarano di non votare il bilancio poi improvvisamente alzano le mani, forse mossi chissà da qualche paura o intimidazione sopraggiunta, l’amministrazione Blasi non riesce a trovare una strada che possa portare benefici alla collettività. Oltre i soliti maldestri tentativi di stravolgere la realtà dei fatti attaccando il gruppo di minoranza, per il 2016, carte alla mano, rimane zero programmazione, zero interventi ed opere di miglioramento al patrimonio ma con le corrisposte delle quote che aumentano del 5%-10%-15% cosi come l’adeguamento sulla corrisposta degli orti per una scelta prettamente politica.
Abbiamo presentato una mozione sull’azzeramento delle indennità per la carica degli amministratori salvo per il Presidente dell’Ente con un risparmio, numeri alla mano, di 30.000 euro da destinare in quei capitoli che l’amministrazione ha dimenticato o fatto finta di dimenticare. Risultato? Neanche ammessa a votazione. Sarebbe stato un segnale forte impegnare quella cifra senza dover ricorrere ad aumento delle corrisposte ma probabilmente la linea politica del PD e dei Moderati Riformisti è altra rispetto alle esigenze degli utenti.
Chiesto l’intervento degli assessori per conoscere quali fossero gli obbiettivi programmatici da raggiungere durante l’anno ma anche a questo nessuna risposta. Ora giudicano i cittadini di fronte a queste negligenze. Continueremo con la nostra azione politica cosi come stiamo facendo convinti di essere dalla parte giusta.
Manuel Catini
Consigliere Rinnova Università Agraria Tarquinia