Riceviamo e pubblichiamo
Passano i giorni ma la musica non cambia. La nostra lista è sempre oggetto di incubi ricorrenti per alcuni personaggi della politica tarquiniese e non solo. Per fortuna le elezioni di domenica daranno un po’ di tregua a questa schiera, sempre più folta e variegata, che non perde mai occasione per tentare di screditare i nostri candidati.
I continui attacchi ed il consenso sempre più crescente che i cittadini ci stanno dimostrando, stanno portando ancor più solidità a questo gruppo e siamo sicuri che la candidatura di Alberto Blasi sia la sola in grado di garantire il bene dell’Università Agraria e di Tarquinia, e di dare una continuità a quanto già intrapreso in questi 10 anni di amministrazione trascorsa.
Noi crediamo in una politica con la P maiuscola dove gli elettori prima credono in qualcosa (idee e valori) e poi scelgono qualcuno, noi lavoriamo per una coalizione che sia vincente nel rispetto della dignità dei soggetti politici che la sostengono, questa per noi è la democrazia.
In queste poche settimane di campagna elettorale, il centro-destra ha già mostrato tutti i suoi limiti, con un entusiasmo iniziale sempre più affievolito da lacune ed autogol a tutto campo che hanno messo a nudo le fragilità della coalizione e di chi lavora nell’ombra. Basti pensare ad un ricorso inutile e dispendioso che, oltre a non essere fondato, presentava anche gravi mancanze dal punto di vista formale, o magari agli slogan del loro candidato presidente sulla mediocrità della passata amministrazione nonostante lui stesso abbia votato più volte in consiglio a favore della stessa anche per punti fondamentali come il bilancio.
Un discorso a parte va fatto invece per il programma. Anziché farlo scrivere dai soliti politici non presenti sulle liste, avrebbero fatto più bella figura confrontandosi con quei pochi professionisti del settore presenti nella coalizione. Chissà si sarebbe evitato di profetizzare cose tipo “consegna della legna gratis” già affrontata negli scorsi anni e bocciata anche dalla stessa minoranza per via dei costi troppo elevati, “creazione di percorsi a piedi ed in mountain bike” già presenti da diversi anni, “percorsi all’Ara della Regina” già realizzati, “creazione di un punto vendita della carne” per il quale l’Agraria dovrebbe triplicare il numero del bestiame, fattore irrealizzabile.
Partendo invece da quanto stato fatto in questi anni, il nostro programma ha riscontrato il consenso da parte dei cittadini che in queste settimane hanno interagito con i nostri candidati. Programma concreto e ben delineato che non contiene punti irrealizzabili o frasi ad effetto, ma che vuole continuare ad innovare questo Ente cercando di conservare le tradizioni di questo territorio. Gli elettori sanno che i moderati e riformisti lavorano per cambiare ed innovare Tarquinia e lo faranno con il loro sostegno e la tranquillità di chi sa svolgere un servizio per il bene comune dei nostri concittadini.
Lista civica “Moderati e Riformisti”
per Alberto Blasi Presidente