Riceviamo e pubblichiamo
Entusiasmo e voglia di cambiamento: questo è quanto emerso dalla due giorni in Piazza Cavour dove abbiamo incontrato la cittadinanza e divulgato le nostre idee progettuali per l’Università Agraria.
Dalla creazione di uno sportello gestito con personale qualificato che favorisca l’accesso dei cittadini ai fondi stanziati dall’ Unione Europea e dalla Regione Lazio alla totale revisione del servizio della legna riservata all’utenza con un servizio di consegna gratuito; dall’Istituzione di un punto vendita diretto che promuova le tipicità del territorio all’ottimizzazione della struttura campeggio implementandone le possibilità occupazionali; da una costante attenzione all’associazionismo, al volontariato ed alle classi più deboli fino alla creazione di un percorso turistico con strutture e collegamenti efficaci che valorizzano il sito archeologico della Civita e dell’Ara della Regina, senza dimenticare la riforma dei terreni con la creazione di grandi lotti.
Siamo convinti di poter fare molto molto bene e di poter essere un’alternativa credibile, quanto messo in campo testimonia voglia di rinnovamento ed un nuovo modo di intendere la politica, lontano soprattutto da promesse irrealizzabili. Le risposte della gente sono estremamente positive e ci danno la forza per continuare a credere in questo percorso con la massima fiducia verso il candidato presidente Manuel Catini.
Dall’altra parte vediamo una coalizione di centro sinistra sempre più ingarbugliata in vicende politiche e partitiche che nulla hanno a che fare con le reali esigenze dell’Ente, in un continuo braccio di ferro finalizzato ad una conta interna per la corsa alla candidatura Sindaco e nessuna idea per il rilancio dell’Università Agraria.