Riceviamo e pubblichiamo
I volontari della Protezione Civile dell’AEOPC Tarquinia e del Modavi Lucca il 24 maggio scorso a distanza di un anno sono tornati nelle zone terremotate dell’Emilia Romagna per l’inaugurazione del nuovo centro operativo e per la commemorazione in ricordo del sisma, nella città di Vigarano Mainarda in Provincia di Ferrara. Proprio in quella località i volontari di Tarquinia prestarono assistenza alla popolazione fin dalle prime ore del devastante terremoto del 20 maggio 2012, portando anche diversi aiuti umanitari al centro di accoglienza dl paese. I volontari guidati dal Presidente dell’Aeopc Alessandro Sacripanti e dal Presidente di Lucca Mauro Francioni sono stati salutati dal sindaco di Vigarano Mainarda Barbara Paron, dal Prefetto di Ferrara e dal Presidente della Regione Emilia Romagna Vasco Errani. Gli stessi nella giornata del ricordo, alla presenza dei autorità dello stato, di vigili del fuoco e delle forze dell’ordine, avevano sottolineato l’importanza del volontariato nel periodo del sisma. “E’stata una grande emozione rincontrare le persone con cui abbiamo condiviso momenti di grande collaborazione durante l’emergenza, oggi – riferisce Alessandro Sacripanti – questo paese si sta rialzando e l’inaugurazione del nuovo centro comunale ne e’ la dimostrazione. Continueremo a sentirci e vederci con loro in occasione di esercitazioni”. Va ricordato tra l’altro che e’ stata costituita l’AEOPC Italia onlus, associazione nazionale di Protezione Civile, presente in undici regioni con 34 sedi territoriali, con una colonna mobile dotata di mezzi, attrezzatura logistica e addirittura una cucina mobile e una centrale radio mobile. La presidenza di questo coordinamento nazionale di Protezione Civile e’ stata affidata ad Alessandro Sacripanti, che in sinergia con delegati da tutta Italia gestirà il funzionamento di questa struttura nazionale in collaborazione con il Modavi Protezione Civile nazionale, anche in vista dell’esercitazione denominata “Volontariadi” che si svolgerà a Tarquinia nei primi giorni di luglio con la partecipazione di volontari da tutta Italia, compresi quelli emiliani che hanno riferito di partecipare all’iniziativa.