Riceviamo e pubblichiamo
Grande successo per le celebrazioni del ventennale della Via Francigena che si sono svolte ad Acquapendente lo scorso fine settimana: gli ospiti stranieri, intervenuti al convegno di sabato 31 maggio al Teatro Boni, hanno lodato sia la professionalità dell’organizzazione che ha messo loro a disposizione interpreti per la traduzione simultanea in inglese e francese, sia la sistemazione nelle strutture alberghiere locali. Sono intervenuti i rappresentanti istituzionali dei Comuni italiani ed esteri che fanno parte dell’Associazione Europea delle Vie Francigene che hanno condiviso l’impegno a valorizzare la Via Francigena e i territori che ne sono interessati. Molto apprezzato e affollato il tour in notturna del sabato sera per le vie del centro storico con visita alla Chiesa e Chiostro di San Francesco (grazie alla disponibilità dei Cavalieri di Sant’Ermete e della Prof.ssa Marta Ronca), al Duomo con il Sacello del Santo Sepolcro e al Museo della Città con la visita guidata a cura del Direttore Andrea Rossi.
Il consenso creatosi intorno alla manifestazione ha avuto riscontro nel grande successo della seconda edizione della “European Francigena Marathon” di domenica 1° giugno con oltre 700 partecipanti, un’adesione doppia rispetto allo scorso anno.
L’Amministrazione Comunale ha voluto fortemente che il XX° anniversario della Via Francigena come Itinerario Culturale del Consiglio d’Europa si svolgesse ad Acquapendente, intuendone le potenzialità turistiche e promozionali, ed ha avuto l’appoggio e la collaborazione dell’Associazione Europea delle Vie Francigene che ha creduto nelle capacità organizzative e ricettive della nostra città.
Sono stati tre giorni, da venerdì 30 maggio a domenica 1° giugno, ricchi di eventi. La “Camminata di Sigerico” guidata e commentata dagli studenti dell’I.I.S.S. Leonardo da Vinci di Acquapendente nell’ambito del progetto Scuola-Lavoro con la collaborazione del CAI di Viterbo ha messo in risalto l’importanza del coinvolgimento delle scuole in progetti che riguardano la valorizzazione del territorio e del suo patrimonio artistico e culturale. Il convegno di sabato 31 maggio al Teatro Boni è stato lo scenario internazionale dove sono stati affrontati non solo i temi strettamente inerenti la Via Francigena, ma anche la necessità di aiutare i Comuni e le istituzioni nella promozione turistica attraverso progetti mirati, tanto che proprio in questa sede è stato firmato l’accordo di valorizzazione della Via Francigena tra il MIBACT e l’Associazione Europea delle Vie Francigene. A siglare il protocollo d’intesa sono stati Rossana Rummo (DG per le Biblioteche, gli Istituti culturali ed il diritto d’Autore del MIBACT) e Massimo Tedeschi (Presidente dell’Associazione Europea delle Vie Francigene). Tre i punti fondamentali dell’accordo: il progetto dell’Associazione Europea delle Vie Francigene è stato inserito nei programmi dell’Expo 2015; dare sostegno all’Associazione per consentire di realizzare l’intero percorso della Francigena; creare un solo sito istituzionale con le informazioni sulla Via Francigena, unificando il patrimonio già contenuto sui vari siti che attualmente esistono, in modo che il pellegrino abbia un unico strumento completo a disposizione.
Dal convegno della mattina (trasmesso in streaming) e dall’Assemblea Generale dell’Associazione Europea delle Vie Francigene che si è svolta nel pomeriggio, è emerso quanto sia importante credere nelle potenzialità della figura del pellegrino che transita da Acquapendente (la porta d’ingresso alla Via Francigena nel Lazio), un tipo di turista che può ridare fiducia al comparto ricettivo. Si è sempre pensato al pellegrino come ad un turista povero, ma in realtà è cambiato rispetto a venti anni fa, è attento ai servizi offerti, è un turista che transita, sosta e si ferma lasciando delle economie nei luoghi che visita. Bisogna quindi impegnarsi e lavorare sempre di più per offrire a questa tipologia di turisti un servizio eccellente e di qualità, che possa mettere in luce le peculiarità dei territori.
Sono state consegnate quattro pergamene come riconoscimenti ufficiali per l’impegno nella valorizzazione della Via Francigena a: europarlamentari Silvia Costa ed Antonio Tajani; Francois Louviot rappresentante dell’Associazione Via Francigena France (non era presente, ritirata per lui da Jean-Paul Carteret per la Regione Franche-Comté); Massimiliano Vinci, pellegrino e camminatore.
Durante queste celebrazioni, inoltre, il Comune di Acquapendente ha stipulato un accordo di programmazione turistica con la Via Francigena di Spagna per salvaguardare il flusso dei pellegrini nel tratto Acquapendente-Roma.
L’ottima riuscita dell’evento è stata possibile grazie al lavoro sinergico di quanti hanno creduto in questo progetto. L’Amministrazione Comunale ringrazia Sergio Pieri per il notevole lavoro svolto in tutta la manifestazione; Graphisphaera di Cesare Goretti per la realizzazione del progetto grafico e comunicativo e per l’organizzazione e gestione degli eventi in programma; il Coro Vox Antiqua della Scuola Comunale di Musica di Acquapendente che ha intonato l’Inno alla Gioia durante la cerimonia di apertura del convegno; l’Associazione Te.Bo. per la preparazione del buffet con prodotti tipici locali offerto durante il convegno; gli studenti che hanno aiutato nell’accoglienza al convegno.
Per l’organizzazione della European Francigena Marathon hanno lavorato circa 120 persone, si ringrazia: il Corpo Forestale dello Stato sezione di Viterbo; il CAI Viterbo; i Carabinieri del Comando Provinciale di Viterbo, la Protezione Civile dei Comuni di Acquapendente, San Lorenzo Nuovo e Bolsena; la croce Rossa di Acquapendente; l’Avis-Aido di Acquapendente; la Pro Loco di San Lorenzo Nuovo; la Coldiretti di Viterbo; la Polizia Locale dei Comuni di Acquapendente, San Lorenzo Nuovo e Bolsena; i Lions di Montefiascone; la Cassa di Risparmio di Viterbo; i volontari che hanno offerto il proprio tempo e la propria opera per la riuscita dell’evento.
La manifestazione, organizzata dal Comune di Acquapendente in collaborazione con la Regione Lazio e con l’Associazione Europea delle Vie Francigene (AEVF), ha ottenuto il patrocinio della Camera dei Deputati.