di Fabrizio Ercolani
Tre ori vinti agli europei, tre ori vinti ai mondiali junior, il nuovo fenomeno del paddle surf è di Tarquinia. Si chiama Cecilia Pampinella ed a distanza di pochi giorni ha scritto la storia della disciplina a livello italiano ed internazionale.
Giovanissima, classe 2006, ma con una grande passione per le discipline acquatiche ha stravinto agli Europei in Danimarca, per di più alla sua prima esperienza in maglia azzurra, e si è ripetuta ai mondiali junior in Polonia. C’è chi l’ha ribattezzata “Cecilia la cannibale” ma di sicuro i risultati di queste settimane difficilmente potranno essere uguagliati nel breve termine.
“Sono state due esperienze fantastiche, uniche. – ha dichiarato al microfono di Giovanni Pimpinelli, Trc – Ho iniziato con l’europeo in Danimarca dove con grande soddisfazione ho lottato per i colori azzurri”. Tre medaglie d’oro vincendo le tre competizioni in cui è stata schierata. Sui i 200 metri, suoi i 5 kilometri e sua la long distance di 13 km. Dalla Danimarca alla Polonia per i mondiali dove ha conquistato altre tre medaglie d’oro. Nonostante il parterre di atlete di grandissimo valore Cecilia ha sbaragliato la concorrenza. “Mi sono potuta confrontare con tutte le atlete più forti al mondo, riuscendo a portare a casa tre medaglie d’oro in tutte e tre le specialità”.
Ora Cecilia è di diritto la figura di riferimento di tutto il paddle surf italiano. “Far parte della nazionale è stato fantastico. È una squadra molto unita ed è diventata come la mia seconda famiglia. Vedere gli altri che mi applaudivano e mi sostenevano è stato fantastico. Ringrazio la Surfing Fisw per avermi dato questa opportunità, il team Italia, la mia famiglia per i sacrifici che fanno per me, i miei sponsor e tutti gli italiani che mi sostengono. Mentalmente e fisicamente è stata dura, ma l’obiettivo della medaglia mi ha dato una forza incredibile”.
Cecilia si è avvicinata al paddle surf grazie a suo fratello Tommaso ed ora, seppur giovanissima, si candida a dominare la disciplina per molti anni. Uno sport che lei stessa consiglia di provarlo “anche in compagnia perché oltre le risate per le tante cadute, vi farà scoprire la bellezza del mare e il divertimento tra le onde”. Ora testa e braccia puntati ai mondiali ISA in Porto Rico previsti dal 28 ottobre al 6 novembre. “Obiettivo vincere una medaglia- conclude Cecilia”. La forza e la determinazione che sembrano guidare la pagaiata di questa giovanissima atleta sono armi letali che fanno la differenza tra un campione ed un buon atleta: Cecilia rientra di certo nella prima categoria.