Due nuove Tac di ultima generazione, capaci di elaborare immagini ad alta definizione e con un’elevata velocità di esecuzione, entro il 30 di aprile entreranno in funzione a Belcolle e all’ospedale di Tarquinia.
Intanto, già nei giorni scorsi, nella struttura ospedaliera del Capoluogo sono partiti i lavori di adeguamento impiantistico e strutturale necessari per poter ospitare il nuovo macchinario. Simultaneamente, sempre a Belcolle, è entrata in funzione una tac mobile che garantirà la continuità del servizio e l’erogazione delle prestazioni radiologiche ai pazienti e ai cittadini assistiti, fino al termine dei lavori e all’attivazione della strumentazione.
Le due Tac, destinate a Belcolle e all’ospedale del litorale, sono state acquisite grazie a un finanziamento regionale di oltre 940mila euro. I macchinari in arrivo hanno la caratteristica di elaborare immagini ad alta definizione con una capacità di ricostruzione di gran lunga superiore a quella di altre apparecchiature. Già durante l’esecuzione dell’esame, infatti, il macchinario mette a disposizione degli specialisti radiologi centinaia di immagini nei diversi piani dello spazio: assiale, frontale e laterale.
Con questa ennesima dotazione, in termini di tecnologia di ultima generazione, prosegue il percorso avviato dalla Asl di Viterbo, al fine di offrire ai professionisti le strumentazioni diagnostiche più performanti e ai cittadini assistiti la migliore offerta in termini di presa in carico di specifici bisogni di salute.