Riceviamo dal Comune di Santa Fiora e pubblichiamo
A Santa Fiora il Comune ha “premiato” con il Provisino d’Argento i cittadini meritevoli, che si sono distinti per aver dato lustro al territorio o per aver reso un servizio importante alla comunità attraverso la loro opera nei vari settori, dal lavoro alla cultura, dal sociale al volontariato, dalle arti alle attività scientifiche o sportive.
La cerimonia si è svolta il 10 di agosto, con la partecipazione del sindaco Federico Balocchi e dei membri della Commissione che ogni anno avanza la rosa di nomi a cui assegnare i Provisini, composta dai consiglieri comunali Luciano Luciani (presidente), Francesco Biondi e Angelo Gigli.
La data scelta per la cerimonia non è casuale: il 10 agosto 1164, a Pavia, fu redatto l’atto ufficiale attraverso il quale Federico Barbarossa concesse ad Ildebrando VII Novello, conte Aldobrandesco di Santa Fiora, il privilegio di battere una moneta chiamata Provisino Aldobrandesco o di Santa Fiora. Per questo motivo e in ricordo di quell’evento così straordinario, ogni anno, in quello stesso giorno, il Comune di Santa Fiora assegna questa onorificenza cittadina.
Il Provisino d’argento quest’anno è andato all’Arciconfraternita della Misericordia di Santa Fiora per la fondamentale opera svolta attraverso i volontari al servizio della comunità di Santa Fiora e dei territori limitrofi, in ambito sociale e sanitario; a Salumifici GranTerre di Bagnore, per l’attività di impresa che occupa il maggior numero di dipendenti (oltre cento addetti, più alcune decine di indotto) e per l’impegno in ulteriori investimenti tesi a valorizzare i prodotti toscani; a Egidio Dondolini, titolare per 50 anni di una storica impresa edile, per il contributo reso con la propria attività imprenditoriale allo sviluppo economico e occupazionale di Santa Fiora; a Carla Benocci per la sua attività di storica dell’arte e per la costante ricerca storica sul paese, attraverso la quale ha dato lustro a Santa Fiora; al professor Giacomo Todeschini, per il suo impegno sullo studio della contea di Santa Fiora in epoca medievale. Benocci e Todeschini fanno anche parte, a titolo gratuito, del Comitato Scientifico del nuovo Museo di Santa Fiora.
“La Commissione, all’unanimità – afferma il sindaco Federico Balocchi –. come ogni anno ha scelto alcuni cittadini, associazioni ed imprese, che si sono distinti con il loro operato contribuendo alla crescita e al benessere della comunità di Santa Fiora È un onore per noi, in rappresentanza di tutta la popolazione locale, consegnare questa onorificenze ai premiati e riconoscerne pubblicamente il valore. A loro va la nostra gratitudine per essere un punto di riferimento e un esempio positivo a cui ispirarsi, di laboriosità e di impegno. Sono queste le storie di vita che ci piace raccontare, e attorno alle quali costruire il futuro.”