Riceviamo e pubblichiamo
«E’ stata veramente una grande esperienza quella di Tarquinia. Non me lo aspettavo. Una vera bella sorpresa con gente calorosa. Una città bellissima dove ho fatto amicizie che non avrei mai immaginato. Spero poter ritornare presto anche per cantare e creare eventi culturali ed occasioni di carattere turistico magari anche con la Cina. Un caro saluto a tutti gli amici di Tarquinia».
Si è congedata così la soprano e attrice cino-canadese Lu Ye in visita privata a Tarquinia con un’intervista video concessa alla giornalista Mariangiola Castrovilli che da sempre conosce per incontrarla nei contesti dei festival cinematografici di tutto il mondo. Una visita lampo sulle sponde del Tirreno laziale proveniente da Pisa per poi partire per Roma con le nostre Ferrovie dello Stato alle quali è affezionata e fiduciosa più di quanto lo possiamo essere noi italiani. Fedele ai nostri treni viaggia così, in lungo e in largo per l’Italia, nonostante la sua iperbolica notorietà, con la semplicità ed umiltà che la contraddistingue, alla ricerca dei luoghi più belli e caratteristici del nostro paese che ama in modo sconfinato.
A lei gli “Etruschi” non hanno fatto mancare la sorpresa annunciata e riservata alla bellissima artista dei due maggiori continenti del pianeta. Si tratta di una delle idee di VisiTARQUINIA Rete di Imprese: “Town of Fame”. Tarquinia come Hollywood, raccogliendo le impronte dei protagonisti del cinema e non solo. Ai personaggi famosi che visitano la Città viene richiesto di lasciare un ricordo tangibile del loro passaggio… l’impronta della loro mano su una mattonella composta da una speciale resina blu. Ben presto tutti i calchi finora raccolti faranno parte sicuramente di un museo in fase di realizzazione. Oggi è stata la volta della soprano e attrice Lu Ye che di buon grado ha accettato la richiesta effettuata da parte degli organizzatori dell’iniziativa. Fino ad oggi, tra gli altri, hanno dato la propria disponibilità al calco della mano nomi come Ivan Cotroneo (sceneggiatore e regista), Dario Albertini (regista del pluripremiato Manuel), Marco Giusti (giornalista di Blob, Stracult …), Lidia Vitale (attrice interprete in Suburra, Romolo + Giuly, Tulipani, La meglio gioventù), il Maestro Leandro Piccioni, musicista e compositore di colonne sonore per film.
Nel corso della permanenza a Tarquinia l’artista, che ha cantato a Roma anche per il concerto di Natale del 2013 in occasione del compleanno di Papa Francesco, ha visitato il Museo Nazionale Etrusco e la pocket edition della Mostra “ArcheoMusica” (ricostruzioni di strumenti musicali appartenenti alle cultura etrusca e romana realizzate grazie al progetto EMAP) allestita nella città tirrenica in occasione del quindicesimo anniversario del riconoscimento dell’UNESCO per le Necropoli di Cerveteri e Tarquinia come “Patrimonio dell’Umanità”.
Lu Ye è stata ricevuta in Comune dal Sindaco Alessandro Giulivi, il Vice Sindaco Luigi Serafini e il Presidente del Consiglio Federica Guiducci che le hanno donato un libro sulla Storia della millenaria Tarquinia. Presenti all’incontro anche alcuni artisti-artigiani e rappresentanti di associazioni locali come Marco Vallesi, Gérôme Bourdezeau, Antonietta Valerioti, Daniela Moscetti. Lu Ye dopo aver visitato il Palazzo Comunale, accompagnata dalla guida turistica Claudia Moroni, si è recata anche nel nuovo Teatro San Marco oltre che visitare alcuni degli angoli più suggestivi del Centro Storico. Il coordinamento degli eventi è stato effettuato dall’Associazione Culturale Oltrepensiero.