Riceviamo e pubblichiamo
Si è svolto sabato 8 e domenica 9 giugno al palazzetto dello sport il Saggio 2019 dell’ A.S.D. Arteritmica, storica società di ginnastica ritmica.
Venticinquesimo anniversario, anno un po’ travagliato per la mancanza della palestra delle scuole elementari che era sede fissa dell’associazione, ma comunque un anno ricco di eventi, successi, sudore, allegria e divertimento Grazie anche e soprattutto ai genitori e ai parenti delle bimbe che credono nello sport, nella ginnastica ritmica!
Si ringrazia la provincia di Viterbo, le Dirigenti scolastiche Prof.ssa D’Ilva Boeme e Prof.ssa Laura Piroli che hanno permesso gli allenamenti annuali di tutte le allieve ospitandole nelle palestre della scuola media “ex Dasti” e alla scuola superiore “Cardarelli”, grazie per la collaborazione al Basket Pegaso e alla pallavolo Tarquinia e a tutte le persone sempre presenti per aiutare alla riuscita di ogni evento.
Le artefici di questo spettacolo sono la Prof.sa Maria Cappuccini, la responsabile tecnica Arianna Girardi e le istruttrici Laura Brizi e Serena Sileoni, che con grande esperienza e tanta passione hanno consolidato negli anni questa grande realtà che è l’Arteritmica di Tarquinia.
La Miss Arteritmica di quest’edizione speciale, la nona per l’esattezza, è Federica Timperi.
Quest’anno per festeggiare il 25° anno di attività, sono stati riproposti esercizi e musiche cult riadattati alle nuove generazioni e sono scese in pedana una ventina di ex allieve che hanno fatto parte di questa grande famiglia sportiva.
La scuola tarquiniese si occupa di ginnastica ritmica ma per migliorare l’eleganza dei movimenti e l’espressività ha un corso di danza tenuto quest’anno dall’ insegnante Desiree Benevieri. Chi fa ginnastica all’Arteritmica non fa panchina perché tutte le bambine e ragazze possono partecipare ai campionati e ai trofei dei vari livelli. Esiste un corso settimanale di 2 ore propedeutico, un corso avanzato di 6 ore settimanali, un corso agonistico che va dalle 9 ore settimanali in su. Le insegnanti, nonchè giudici, possono garantire che ogni singola bambina e ragazza raggiunge ogni anno obiettivi sempre più alti e lo dimostra il fatto che parecchie ginnaste sono campionesse regionali e alcune hanno addirittura conquistato il titolo di campionesse nazionali nel circuito OPES ITALIA a fine maggio a Lanciano (Chieti) in Abruzzo.
Anche le piccolissime che ancora non gareggiano hanno fatto moltissimi miglioramenti da inizio anno e non c’è da dimenticare che 4 atlete devono ancora tenere duro perché a fine giugno saranno impegnate a Rimini nel campionato italiano ufficiale silver della federazione ginnastica d’Italia dove già essersi qualificate con ottimi punteggi è una grandissima vittoria!
Quest’anno 3 ginnaste del corso agonistico sono state selezionate per il centro tecnico regionale ed hanno seguito costantemente una serie di allenamenti intensivi tra Roma e Aprilia.
Le insegnanti ci tengono a ringraziare tutte le ginnaste che hanno partecipato alle gare e i genitori che glielo permettono, un ringraziamento speciale va a Luigi Timperi, accompagnatore ufficiale anche alle gare all’estero, come l’anno scorso in Francia, nonché ai preziosissimi sponsor: stabilimento balneare “La Pineta” e la “Ditta Conversini”.
L’Arteritmica partecipa da sempre a stage formativi in giro per l’Italia e li organizza anche a Tarquinia come nel prossimo luglio dove il palazzetto sarà la sede di uno stage internazionale, allenamenti di 10 giorni con allenatori d’eccezione, campioni mondiali internazionali dai quali le ginnaste potranno apprendere molto e fare conoscenza con coetanee straniere, tutte unite dalla passione per la ritmica! A luglio ci sarà anche il consueto summer camp dell’Arteritmica ed esibizioni in varie manifestazioni.
La Società inoltre a gennaio ha organizzato per la terza volta il trofeo Tuscia di ginnastica ritmica che ha riscosso parecchio successo portando in gara nella nostra cittadina circa 500 ginnaste provenienti dalle provincie di viterbo, grosseto e roma. A parte gli ottimi risultati ottenuti dall’Arteritmica, l’organizzazione spera di proseguire anche sulla strada di queste grandi feste sportive che giovano alla città e a tutte le piccole grandi campionesse che si possono far applaudire finalmente a casa!