Riceviamo da Fsi – Riconquistare l’Italia alto Lazio e pubblichiamo
Gentile direttore,
così come tanti cittadini che sono interessati ai beni pubblici, non possiamo che rimanere sorpresi nel vedere alcune candidature al Consiglio comunale. Ci domandiamo infatti cosa ne sarà degli impegni dei Consiglieri ed Assessori dell’Università Agraria di Tarquinia candidatisi alle Comunali, se fossero eletti nel Consiglio Comunale. Poiché che non verrebbe portato a termine l’impegno in caso di elezione in Consiglio Comunale, data l’incompatibilità sancita dalla legge, ci domandiamo: l’ente non è importante? Si abbandona così l’impegno preso con gli elettori per la gestione dell’Università Agraria?
Oltre la non compatibilità dei ruoli, va considerata l’opportunità del candidarsi ad un ulteriore istituzione pubblica. Viene automatico domandarsi quanto l’interesse pubblico sia al centro dell’impegno degli amministratori dell’Università agraria e quanto lo sia l’ambizione personale.
Un ente così importante data la natura della nostra cittadina avrebbe bisogno del massimo impegno delle persone elette ad amministrarlo, senza che sorga il dubbio che sia un mero passatempo o trampolino per ambizioni personali.
Fsi – Riconquistare l’Italia alto Lazio