Riceviamo da Alessandro Sacripanti e pubblichiamo
Alessandro Sacripanti da sempre impegnato nel sociale, punta a far tornare attiva la Consulta comunale del volontariato di Tarquinia, e ridare la giusta dignità alle associazioni del territorio. “In questi giorni -riferisce Sacripanti – ho cercato di porre da candidato Consigliere comunale con la Lista Il Cantiere della Nuova Politica, alcuni progetti che mi sento di voler sviluppare con Gianni Moscherini Sindaco. In una premessa dico che a volte riprendere note già scritte in passato suona come a dire che un libro vecchio mai letto è un libro nuovo. Per questo sottolineo che Tarquinia si merita di unire nuovamente il volontariato nel più idoeno organismo istituzionale quale è la Consulta comunale del volontariato. Per una città intelligente – aggiunge – la Consulta comunale del volontariato può rappresentare solo un valore aggiunto e gli esempi in altri Comuni più attenti ne sono la dimostrazione più trasparente e omogenea. Dato che conosco bene questo ambiente, devo parlare di chi dedica il proprio tempo agli altri cercando di sopperire ai vuoti sociali dove lo stato non arriva. Sono tanti i settori dove il volontariato è presente e riveste un ruolo importante quanto mai fondamentale al servizio della collettività, tra cui i servizi sociali, socio sanitari, l’assistenza fasce più deboli, tutela degli animali e dell’ambiente, le emergenze a vario titolo e la cultura in varie forme.
La Consulta comunale del volontariato è uno dei nostri intenti posti con Gianni Moscherini Sindaco. Purtroppo per tanti anni – continua Sacripanti – ho assistito a scene improponibili delle amministrazioni precedenti nel non voler vedere unito il volontariato in questa città. Infatti tutto risale alla penultima amministrazione, che con scuse nuvolesche è riuscito a distruggere la Consulta comunale del volontariato di Tarquinia, togliendo la sede e facendo sloggiare uno strumento aperto e democratico, che vedeva tutto il mondo del terzo settore locale in un unico contenitore di lavoro e concertazione. La Consulta comunale del volontariato – spiega Sacripanti – ogni anno organizzava nelle piazze una Giornata del volontariato con oltre trenta associazioni con diverse realtà di intervento, tra loro complementari, estremamente funzionanti che si sono sempre contraddistinte. Tutto questo non è stato possibile per ripicche di palazzo che non hanno più permesso di lavorare in sinergia ed armonia a vantaggio di tutta la comunità. L’ultima amministrazione non ha avuto il tempo di poter avviare questo percorso, quindi adesso abbiamo la possibilità di riprendere quel timone, e fare in modo che quel modo gestionale cambi affinché i paletti e i muri siano abbattuti per dare pari dignità a chi dedica il suo tempo per gli altri. Dobbiamo ricordare – conclude Alessandro Sacripanti che sempre più persone in Italia e anche nella nostra città fanno parte di diverse associazioni di volontariato e vanno rispettate, sarà un mio impegno far tornare questa casa di tutti a loro disposizione” .
Alessandro Sacripanti
candidato Consigliere Comunale con “Il Cantiere della Nuova Politica” con Gianni Moscherini Sindaco