Riceviamo e pubblichiamo
L’incontro organizzato dal Movimento 5 Stelle lo scorso sabato alla sala consiliare sulla manovra di governo è stata una grande occasione per approfondire molti dei temi portanti del Movimento, con un forte sguardo all’economia del territorio e all’ambiente. Tanti i contributi: dai portavoce al Senato Gianluca Perilli e Alessandra Maiorino, passando per la consigliera regionale Silvia Blasi, fino al deputato europeo Dario Tamburrano.
È stata anche la prima uscita pubblica del candidato sindaco del M5S Andrea Andreani – 39 anni, dottore e commerciante con un master al Politecnico di Milano – che ha dichiarato:
“Ho deciso di partecipare come candidato sindaco a queste elezioni perché è il momento che la nostra generazione occupi un ruolo attivo nella costruzione e nel rilancio della nostra favolosa città. Da sempre il nostro territorio possiede tutte le carte per riuscire a brillare, oggi ormai il contesto è diventato competitivo ed è dunque necessaria innovazione e coordinamento di tutte le attività per creare valore aggiunto che oggi manca e che è mancato in passato.
La vecchia politica è giusto che faccia posto al nuovo e che le nuove generazioni possano guidare una rinascita. Oggi a Tarquinia è scesa in campo tutta la vecchia politica, abbiamo già visto come le grandi ammucchiate non abbiamo prodotto nessun risultato, tranne quello di farci perdere del tempo prezioso. Non possiamo permetterci che questa storia si ripeta.”
Andreani chiude l’intervento facendo anche un passaggio sulla piscina comunale: “E’ necessaria una gestione più efficiente delle risorse e dei beni comunali, come la piscina, che ieri è andata a bando per la terza volta. Oggi siamo in presenza di un impianto che non sta funzionando e che è abbandonato a sé stesso. La nostra idea è la gestione diretta di questo bene, oppure attraverso una fondazione di partecipazione, strumento concesso dalla legge, in cui la comunità può gestire le proprie risorse. I cittadini di Tarquinia potranno gestire ciò che gli appartiene.”