Riceviamo e pubblichiamo
Stabilizzazione e semplificazione degli adempimenti tributari, con una contestuale seppur minima riduzione della pressione fiscale, al centro della seduta del consiglio comunale diVitorchiano di 23 marzo 2019. L’assessore al bilancio Annalisa Creta, ha illustrato il tutto.
Deliberate le modifiche al regolamento della IUC (Imposta Unica Comunale): l’introduzione dell’articolo 39 bis che stabilisce le categorie “agriturismi”, “bed & breakfast in maniera imprenditoriale” e “bed & breakfast in maniera non imprenditoriale” ai fini TARI per poter determinare una tariffa differenziata per il particolare uso di questi immobili, così come emerge dalla giurisprudenza prevalente; la soppressione dell’articolo 27 comma 1a; l’introduzione, così come stabilito dall’ultima legge finanziaria, di incentivi per l’ufficio entrate/tributi degli enti locali al fine di accrescerne e potenziarne l’attività di controllo.
Quindi, è stato votato l’azzeramento dell’aliquota TASI con la conseguente rimodulazione dell’IMU per tutti gli immobili diversi da fabbricati rurali ad uso strumentale (per questi l’aliquota è riconfermata all’1 per mille); fabbricati costruiti e destinati dall’impresa costruttrice alla vendita fintantoché permanga tale destinazione (aliquota confermata al 2,50 per mille); fabbricati destinati ad abitazione principale accatastati in categoria A1-A9-A8 (aliquota confermata all’1 per mille).
Confermate le aliquote IMU per abitazione principale e relative pertinenze cat A1, A8, A9 (0,5 per cento). Per tutti gli altri fabbricati diversi dall’abitazione principale e per le aree edificabili – per i quali la TASI è stata azzerata, l’IMU è rimodulata al 10,5 per cento. Tali modifiche sono state approvate nell’ottica di non inasprire la tassazione locale e di permettere una maggiore semplificazione fiscale attraverso la riduzione degli adempimenti fiscali da parte dei cittadini. In definitiva a Vitorchiano, con lo scopo di semplificare la vita alcittadino, si pagherà, per gli immobili in cui è stata azzerata la TASI, solo l’IMU (per un valore complessivo leggermente inferiore alla somma dei due tributi per come li abbiamo conosciuti sino allo scorso anno).
Con l’approvazione del piano finanziario TARI e delle relative tariffe per il 2019, l’amministrazione comunale rispetta l’obbligo di legge di coprire interamente tutti i costi sostenuti per l’erogazione dei servizi. Per il 2019 il piano finanziario vede una leggera riduzione dei costi rispetto allo scorso anno nonostante il forte aumento dei costi di trattamento dei rifiuti nel loro ciclo di smaltimento (il 30% per il secco residuo e 2,50 euro a tonnellata, IVA esclusa, per l’umido).
Il sindaco Ruggero Grassotti e l’assessore all’ambiente Federico Cruciani hanno inoltre colto l’occasione per comunicare i buoni dati sull’andamento della raccolta differenziata nei mesi di gennaio e febbraio 2019 dall’introduzione delle novità attuate dal corrente anno per ottimizzare ed efficientare il servizio nel suo complesso; infatti proprio per motivazioni legate ad una necessaria e maggiore cura dell’ambiente nonché per motivi economici, volendo contenere i costi di smaltimento per i prossimi anni, il Comune ha anche intrapreso una nuova compagna di forte sensibilizzazione nei mesi di novembre e dicembre 2018, campagna che perseguirà anche nel 2019 nelle scuole di Vitorchiano con il progetto “Plastic Free” (alla mensa scolastica sono state eliminate le vettovaglie usa e getta per fare posto alle vettovaglie lavabili). In particolare la percentuale di raccolta differenziata porta a porta domestico è salita al 74,66% del gennaio 2019 e al 73,95% di febbraio 2019, valori che migliorano ulteriormente sino al al 78,70% di gennaio e al 78,55% di febbraio considerando l’impatto positivo che deriva anche dal recupero dei numerosi prodotti speciali e ingombranti conferiti all’isola ecologica cosi come nei contenitori dedicati posizionati per Vitorchiano.
Il consiglio comunale ha inoltre approvato l’aliquota dell’addizionale IRPEF dei gettoni di presenza dei consiglieri comunali (al minimo previsto) e del programma triennale alienazioni immobiliari e la determinazione dei prezzi di cessione delle aree secondo l’art. 14 del DL55/83. Approvato anche il regolamento per l’utilizzo dell’area camper con l’introduzione di una tariffa giornaliera, da cui saranno esentati i residenti che la potranno continuare ad utilizzare gratuitamente per attività come, ad esempio, il carico/scarico. Formalizzata infine l’uscita dalla CUC Etrusco Cimina e preso atto della sua chiusura: l’occasione è stata utile per comunicare che a giorni terminerà il periodo necessario per l’affidamento definitivo dei lavori di ripristino e riattivazione dei depuratori delle acque reflue.