Riceviamo e pubblichiamo
Nei mesi di gennaio e febbraio 2019 la raccolta differenziata nel Comune di Vitorchiano, grazie anche alle novità introdotte nel sistema di raccolta porta a porta dei rifiuti, è salita al 78%. Il sistema è stato avviato nel maggio 2012, registrando nel suo primo anno un riscontro fino al 70%. Negli anni successivi, per tutta una serie di motivi ed un trend fisiologico di calo generalizzato, il dato è progressivamente sceso, con un 2017 chiusosi con dato complessivo di raccolta differenziata del 66,70% ed un 2018, appena terminato, con un dato sceso sotto la soglia del 65%.
Per tali aspetti, strettamente legati a una necessaria e maggiore cura dell’ambiente che tutti i cittadini sono tenuti ad avere, nonché per motivi economici, volendo contenere i correlati e conseguenti costi di smaltimento, il Comune di Vitorchiano ha intrapreso subito una nuova cmpagna di forte sensibilizzazione nei mesi di novembre e dicembre 2018, campagna che proseguirà nel 2019 nelle scuole di Vitorchiano con il progetto “Plastic Free”, grazie a cui alla mensa scolastica solo state eliminate le vettovaglie usa e getta per fare posto a quelle lavabili.
Per quanto riguarda i costi e la necessità di migliorare i risultati della raccolta, negli ultimi anni il costo di conferimento della frazione umido è aumentata mediamente del 20%, mentre quello della frazione secco-indifferenziato, da poco rideterminato dalla Regione Lazio, è salito del 30% ad oltre 150 euro complessivi per tonnellata. Anche per questo il Comune di Vitorchiano ha già introdotto una serie di piccole novità, attive dal gennaio 2019, in grado di poter migliorare e rendere più efficiente il servizio nel suo complesso con il correlato scopo di contenere i costi.
Parallelamente è partita anche la misurazione puntuale dei rifiuti, cosi da permettere la “contabilizzazione” della quantità di rifiuti prodotta per tipologia di utenza, con lo scopo di poter introdurre un premio nei confronti delle utenze virtuose capaci di differenziare i propri rifiuti al meglio, a vantaggio delle frazioni recuperabili; è stata inoltre installata e attivata, grazie alla rete di imprese Air e ad un finanziamento della Regione Lazio, un’eco-isola informatizzata per permettere anche alle utenze fluttuanti (tipicamente i non residenti) di differenziare al meglio i propri rifiuti dopo un weekend a Vitorchiano. L’importanza delle azioni introdotte, anche alla luce dei dati consuntivo del 2018, risultano ancora più importanti e impattanti; infatti dal 2020 (rispetto ai dati dell’anno 2019 in corso) verrebbero addirittura applicate sanzione del 20% ai Comuni che non riusciranno a superare la soglia del 65%.
“Entrando nel dettaglio dei numeri e nel merito della quantità dei rifiuti raccolti – commenta l’assessore all’ambiente del Comune di Vitorchiano, Federico Cruciani – i primi dati di inizio 2019, distinguendo peraltro tra gennaio e febbraio, parlano di una rivoluzione positiva che sembra già portare i dati attesi; dati che ci auguriamo destinati a migliorare progressivamente con l’arrivo dell’isola ecologica a Vitorchiano, al momento prevista per fine anno, cosi da poter fornire un servizio ancora più vicino alle reali necessità dei cittadini”.
In particolare la percentuale di raccolta differenziata raccolta con il servizio porta a porta domestico si attesta infatti al 74,66% del gennaio 2019 e al 73,95% di febbraio 2019, valori che migliorano ulteriormente salendo fino al 78,70% di gennaio e al 78,55% di febbraio considerando l’impatto positivo che deriva anche dal recupero dei numerosi prodotti speciali e ingombranti conferiti all’isola ecologica così come nei contenitori dedicati posizionati nel territorio comunale (olio da cucina, pile esauste, farmaci scaduti).
“Questi dati – conclude Cruciani – confermano la bontà delle scelte intraprese, incluso l’aspetto premiale previsto con la tariffa puntuale. Dati che dimostrano altresì la sensibilità nei confronti di un tema ad elevato impatto sociale e ambientale da parte dei cittadini, cittadini che restano i principali e reali artefici di questa piccola rivoluzione. Un importante e positivo risultato che deve però essere di stimolo per continuare a migliorare con maggiore decisione in un percorso virtuoso di rispettoso e difesa dell’ambiente e del territorio di cui siamo custodi; l’obiettivo, come amiamo ripetere, è lascare ai nostri figli un mondo migliore di come l’abbiamo trovato”.