Riceviamo e pubblichiamo
L’amministrazione comunale di Montalto di Castro sostiene l’iniziativa nazionale contro la violenza sulle donne, con l’intervento di tinteggiatura di quattro panchine di colore rosso sangue e contestualmente l’apposizione di una targa riportante una frase dedicata alle donne.
Tale iniziativa è volta a lasciare un segno evidente proprio laddove c’è maggiore frequentazione di utenti, soprattutto ragazzi, che possano sin da subito comprendere il concetto del rispetto verso chiunque, soprattutto le fasce deboli, quale fondamento della cultura e dell’educazione civica diffusa.
«La nostra amministrazione ha accolto questo appello con l’intento di invitare, chi dovesse passarvi accanto, a mantenere alta l’allerta e a non dimenticare le vittime di questo massacro – spiegano la consigliera delegata ai servizi sociali Emanuela Socciarelli e il vicesindaco con delega all’arredo urbano Luca Benni -. Unire l’aspetto sociale con quello dell’arredo urbano è segno di civiltà di un Paese verso questi temi delicati».
Le “panchine rosse” nascono nel 2014 come evoluzione dell’iniziativa nazionale “scarpe rosse”, diventando “monumento civile”, lanciata dagli “Stati Generali delle donne” con la richiesta di installare in ogni Comune una panchina rossa come monito contro la violenza di genere.