Riceviamo e, di seguito, integralmente pubblichiamo il comunicato inviatoci dalla sezione tarquiniese del PRI.
Festa dell’anguria: ecco la tanto richiesta rendicontazione
Un polverone inutile quello alzato attorno alla “Festa dell’Anguria”, svoltasi a Tarquinia Lido nei giorni 09 e 10 luglio 2011, sul quale i soliti “ignoti” dell’agricoltura locale hanno cercato di fare polemica, nonostante l’obiettivo fosse quello di promuovere i nostri ottimi prodotti locali.
Per spiegare una volta per tutte i fatti, non considerando che le delibere sono a disposizione di tutti i cittadini e probabilmente già visionate dagli attenti occhi dei sapienti, qui di seguito si riportano le esatte somme che si sono rese necessarie per tale manifestazione, ed i soggetti presso i quali sono state effettuate le forniture e le prestazioni, a fronte di un preventivo di spesa per euro 17.523,30, IVA compresa:
Idrotarquinia Sas di Pacifici A. e C. per due serbatoi con raccordi: euro 160,00
Ferramenta Centrale per fornitura ferramenta varia: euro 345,30
Associazione Culturale ”Il Mosaico” per animazione durante la “Festa”: euro 6.240,00
Associazione Turistica Pro Loco per organizzazione eventi promozionali prodotti tipici: euro 4.440,00
Centrale Ortofrutticola Tarquinia per organizzazione eventi promozionali prodotti tipici: euro 5.000,00
Alice Società Cooperativa (Picasso) per stampa materiale promozionale: euro 1.338,00
È opportuno far presente che l’organizzazione della festa non ha previsto solamente l’approvvigionamento di angurie e meloni, ma ha comportato il montaggio e lo smontaggio di strutture, l’utilizzo di personale, attrezzature specifiche e mezzi per il trasporto, la preparazione, l’offerta in degustazione, nonché l’acquisto di contenitori, stoviglie ed altro materiale necessario per consentire il completo apprezzamento e la conoscenza della qualità dei nostri prodotti. Il tutto è stato corredato, entrambe le sere, da vari spettacoli di richiamo per adulti e bambini particolarmente apprezzati dai presenti.
Si ritiene importante far notare che prima di dar luogo alla manifestazione, l’Assessorato all’agricoltura aveva invitato con largo anticipo, con nota prot. n. 1285 del 18/01/2011, le principali organizzazioni locali dei produttori ortofrutticoli ad una riunione finalizzata proprio alla realizzazione di “manifestazioni aperte al pubblico nelle quali consentire la conoscenza e la diffusione di tali prodotti, da realizzarsi in collaborazione con le realtà associative locali”, come testualmente scritto nell’invito. Manifestazioni, come indicato sempre nella medesima nota, volte a “far conoscere, nella prossima stagione estiva, due eccellenze della nostra produzione stagionale, che sono rappresentate dal cocomero e dal melone”.
A tale riunione, svoltasi il 25 gennaio 2011, partecipò solamente la Centrale Ortofrutticola di Tarquinia, nella persona del Direttore e durante l’incontro furono gettate le basi per la realizzazione della manifestazione.
L’Assessorato di allora ha comunque voluto coinvolgere tutti gli operatori del settore, ricontattando anche le altre associazioni; tuttavia, mentre si trovava nella C.O.T. una piena e convinta adesione, le altre organizzazioni invitate non hanno manifestato l’interesse a partecipare attivamente all’organizzazione della festa, limitandosi a fornire, al momento della manifestazione, una minima parte del prodotto necessario e solo nella prima giornata. Inoltre, la successiva gestione, il trasporto e la conservazione rimasero totalmente a carico dell’organizzazione, in particolar modo dell’Associazione Pro Loco e della Centrale Ortofrutticola di Tarquinia.
In merito alle polemiche sorte riguardo il costo della frutta, si precisa una volta per tutte che la Centrale Ortofrutticola ha ricevuto regolare compenso per tutta la merce messa a disposizione e che solo le angurie fornite dalle associazioni Horta, Ortofrutta Agronatura e Etrusca Ortaggi (in minima quantità rispetto al totale), non sono state pagate per volontà delle associazioni stesse.
Grazie all’impegno di molti e ai molti cittadini e turisti presenti alla manifestazione, i due stand presenti al Lido hanno riscosso un grande successo entrambe le sere.
Crediamo di aver agito soprattutto nell’interesse generale ed in particolare degli operatori agricoli locali, nell’intento di promuovere i prodotti principali dei nostri terreni.
È vero, ogni manifestazione può e deve essere migliorata, ma occorre l’impegno di tutti, non la critica a prescindere figlia della visione “mors tua vita mea”, a cui troppe persone sono purtroppo legate. Tristemente ci siamo resi conto che molti speravano nel flop della festa, senza accorgersi purtroppo che stiamo entrando in una lotta fratricida che rischia di far cadere ancora di più nel baratro settori vitali per la nostra economia.
Partito repubblicano italiano
Sezione di Tarquinia