Riceviamo e pubblichiamo
Il rapporto tra Italia e Francia si rinnova nel segno della cultura. Un lungo e cordiale incontro si è svolto questo pomeriggio a Milano, nelle sale di Palazzo Litta, tra il Ministro per i beni e le attività culturali, Alberto Bonisoli e il suo omologo francese Franck Riester. Tra gli argomenti anche le collaborazioni tra i due Paesi in occasione degli importanti cinquecentenari in onore di Leonardo da Vinci e Raffaello.
«Siamo molto lieti – ha dichiarato Bonisoli durante il bilaterale – che la Francia celebri la grandezza di Leonardo. Un genio italiano apprezzato anche da re Francesco I alla cui corte l’artista, originario di Vinci, trascorse gli ultimi anni della sua vita. Credo che l’Italia e la Francia possano collaborare insieme per rendere più maestose le celebrazioni su Leonardo, dimostrando così che l’arte, e più in generale la cultura, sono strumenti di dialogo senza confini o restrizioni. Allo stesso modo sono certo che ci sarà la più ampia collaborazione tra i nostri Paesi anche per le celebrazioni su Raffaello».
I due Ministri hanno concordato di stilare degli elenchi delle opere richieste in prestito, da entrambi i Paesi, e di valutare le eventuali possibilità tecniche di poterle movimentare in sicurezza.
Nel corso dell’incontro si è parlato anche di editoria. Il Ministro Bonisoli ha accettato l’invito di Riester al “Salon du Livre” di quest’anno, previsto a Parigi a metà marzo, ed è stata ufficializzata la presenza dell’Italia come nazione ospite d’onore del Salone che si terrà nella capitale francese nel 2021 e che sarà coordinato dall’Associazione Italiana Editori e dalla Syndicat national de l’édition. Il Ministro Bonisoli ha inoltre proposto un grande forum culturale in autunno, perchè i due Paesi possano confrontarsi sull’importante tema delle industrie culturali e creative e, nello specifico, di collaborazioni e coproduzioni nei settori cinematografico, musicale e dell’audiovisivo. La delegazione francese ha, infine ringraziato il Ministro per l’invito alla Triennale e ha mostrato vivo interesse per il programma europeo “Copernicus” rivolto alla sorveglianza del patrimonio culturale attraverso sistemi satellitari, nel quale l’Italia svolge un ruolo di leadership. Della delegazione italiana all’incontro facevano parte, oltre al Ministro Bonisoli, il Consigliere diplomatico, Marco Ricci, e il Segretario Generale, Giovanni Panebianco.