Riceviamo e pubblichiamo
Si è concluso con grande successo l’appuntamento celebrativo del Giorno della Memoria dedicato al dialogo interculturale e interreligioso, organizzato da Semi di Pace giovedì 14 febbraio 2019 presso la Sala Consiliare del Comune di Tarquinia e la Cittadella.
L’incontro si è aperto con un discorso introduttivo del presidente di Semi di Pace Luca Bondi sull’importanza di una memoria “in movimento”, ovvero che non si limiti al ricordo ma si traduca nelle azioni quotidiane. A seguire, Lello Dell’Ariccia (Associazione Progetto Memoria), scampato ai rastrellamenti di Roma del 16 ottobre 1943, ha condiviso con una platea ipnotizzata l’esperienza vissuta da lui e la propria famiglia nei terribili giorni della razzia, riportando documenti originali e aneddoti che hanno reso vivo il ricordo anche per coloro non l’hanno vissuto direttamente.
Sotto il coordinamento del direttore del Memoriale della Shoah di Tarquinia, Simone Scataglini, questa prima parte dell’evento ha visto il caloroso coinvolgimento degli studenti dell’IISS Vincenzo Cardarelli di Tarquinia, del Liceo delle scienze umane e Liceo musicale S. Rosa da Viterbo e dell’IIS Guglielmo Marconi di Civitavecchia. I ragazzi dell’IISS Cardarelli, accompagnati dalle insegnati Ada Iacobini e Teodora Ciurluini, hanno riportato un commosso resoconto delle emozioni provate durante il “Viaggio della Memoria” da loro condotto tra il 1° e il 5 febbraio 2019 ai campi di concentramento e sterminio di Auschwitz-Birkenau.
La prima parte dell’incontro si è conclusa con un dialogo tra gli studenti e i rappresentanti delle tre grandi religioni monoteiste: Sami Salem (imam della Moschea della Magliana di Roma), il rabbino Joseph Pino Arbib (Ufficio rabbinico della Comunità ebraica di Roma), Bobita Vasile Stefan (sacerdote presso la Chiesa ortodossa romena di Viterbo) e Pedro Baraldi (pastore della Chiesa evangelica di Civitavecchia), che hanno risposto alle domande dei giovani ribadendo l’importanza del dialogo interreligioso in virtù di un messaggio comune di amore e unità.
La seconda parte dell’appuntamento, incentrata proprio sul dialogo interreligioso, si è svolta alla Cittadella presso il Memoriale della Shoah, sotto la supervisione del direttore dell’Ufficio per l’Ecumenismo della diocesi di Civitavecchia-Tarquinia Felice Mari e con la partecipazione dei quattro rappresentanti religiosi già citati, ivi raggiunti da Raffaele Gammarrota (pastore della Chiesa battista di Civitavecchia) e Salvatore Scognamiglio (pastore della Chiesa evangelica del Nazareno). La mattinata si è conclusa con una visita al Memoriale della Shoah: passaggio di particolare intensità che ha raggiunto il suo culmine con un momento di silenziosa riflessione da parte degli ospiti e in particolar modo degli studenti, i quali si sono spontaneamente trattenuti all’interno del vagone merci, perno dell’allestimento, per rievocare e prolungare il ricordo della Shoah.
L’associazione Semi di Pace ringrazia tutti gli ospiti intervenuti all’evento!