Riceviamo e pubblichiamo
Il Comune di Pitigliano investe nei nuovi arredi per le strutture scolastiche.
Tra fine dicembre e i primi di gennaio, l’amministrazione comunale ha acquistato armadietti e sedie per la scuola dell’infanzia in via Madonna del Fiore; sono stati sostituiti gli arredi del nido nella stanza dove dormono i bambini, e sono stati acquistati nuovi banchi e sedie per due classi della scuola secondaria di primo grado.
Inoltre, il Comune ha dotato la scuola primaria di nuovi scaffali per la biblioteca, di un impianto di allarme antintrusione e nuove sedie per il corpo docente.
“L’attenzione del Comune per la comunità scolastica – commenta Irene Lauretti, assessore alla Scuola del Comune di Pitigliano – inizia dalla cura degli ambienti, che sono un fattore importantissimo per lo studio. Ogni anno spendiamo in media 6mila euro per rendere gli spazi più accoglienti e operativi, andando a sostituire gli arredi o le attrezzature ormai vetuste”.
“A questo tipo di impegno – prosegue l’assessore comunale Irene Lauretti – affianchiamo il sostegno ai progetti finalizzati a potenziare l’offerta educativa. Quest’anno, in particolare, abbiamo erogato un contributo di 6mila euro all’istituto comprensivo Umberto Primo, per il progetto di certificazione della lingua inglese, che porta i nostri ragazzi a contatto con docenti madrelingua. Senza dubbio un’esperienza importantissima per consolidare la competenze linguistiche. Abbiamo pensato anche ai più piccoli, sostenendo l’attivazione del corso di inglese per la scuola dell’infanzia”.
Con un contributo di 3mila euro il Comune di Pitigliano ha garantito anche un sostegno economico al progetto “Gioco SportAmico” per l’anno 2018-2019.
“E’ una iniziativa in cui crediamo molto – spiega l’assessore comunale Irene Lauretti – per far crescere i nosti ragazzi attraverso un’esperienza che sviluppa al tempo stesso la dimensione ludico-motoria e sociale”.
Saranno infine attivati dal Comune di Pitigliano i campus estivi: “Partiranno per la scuola primaria e per la scuola dell’infanzia tra luglio e agosto – conclude l’assessore Lauretti –. Inoltre, anche quest’anno abbiamo voluto garantire l’apertura prolungata del nido fino alle ore 18, senza alzare la tariffa a carico delle famiglie, nonostante siano praticamente dimezzati i finanziamenti erogati dalla Regione al Comune, nell’ambito della Buona Scuola: quest’anno abbiamo ricevuto 10mila euro a fronte dei 22mila dell’anno scorso. Ma si tratta di un servizio che riteniamo importantissimo, e quindi, soprattutto per andare incontro alle esigenze dei nuclei familiari in cui lavorano entrambi i genitori, ci sembrava giusto fare in modo di manternerlo.”