Riceviamo e pubblichiamo
“Salvini non mollare. Prima gli italiani.”. Questo lo slogan sotto il quale tanti tarquiniesi hanno apposto la loro firma per dire “no al processo al vicepremier” ed esprimere solidarietà al Ministro dell’Interno accusato di sequestro aggravato per il caso dei 177 richiedenti asilo della nave Diciotti.
Grande affluenza di persone questo fine settimana, presso la sede di via Umberto 1 per sostenere l’ operato di Salvini.
“La raccolta firme di Tarquinia si inserisce nell’iniziativa portata avanti da tutte le città italiane a sostegno delle politiche che il ministro dell’Interno sta perseguendo e per cui è stato votato: bloccare gli sbarchi clandestini nel nostro Paese. I tarquiniesi sono con lui e la grande affluenza di questi due giorni ce lo ha dimostrato”. Queste le parole di Alessandro Giulivi coordinatore della Lega a Tarquinia.
La raccolta firme continuerà per tutta la settimana presso via Umberto 1 n.18 dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 16 alle 19. Sarà inoltre possibile firmare la petizione anche online sul sito www.salvininonmollare.it