di Stefano Tienforti
Stasera i miei straordinari ragazzi lanciano la sfida ai campioni in carica di MB Giardini e, come contro il Toto’s, per me sarà oltre che una partita una rimpatriata tra amici.
Ieri ho provato a corrompere Marina, ma non c’è stato niente da fare! Ancor peggio con suo figlio: mi ha detto che è incorruttibile, e che ad ogni modo avrei dovuto comprarlo al chilo o al centimetro! Ho proposto, allora, di comprare Simone Serranti e Daniele Biagiola in base al peso, ed eventualmente Sergio Guiducci in altezza, ma la trattativa non s’è nemmeno avviata!
Marco Ferri, invece, l’ho incontrato lunedì sera al mare, e s’è mostrato dispiaciuto di sapere che sarò in panchina e non in campo: temo di sapere perché!
Tra tutti i bravi ragazzi che mi farà piacere salutare stasera in maglia rosa, però, riservo due parole particolari ad uno, nonostante i calzettoni che si ostina ad indossare. Patrizio Torresi, stasera, sarà un ex, perché lo scorso anno, a settembre, quando è iniziata l’avventura calcettara de L’extra-Carpe Diem, ha difeso – eccome! – i pali della nostra porta nel torneo di fine estate.
Parò a tal punto da portarci ad un minuto dalla finale, e da meritarsi il trofeo di miglior portiere: Patrì, sei un amico, ma stasera ti auguro davvero d’avere molta meno ispirazione!