Inaugurato il nuovo look della Basilica di San Pietro, un impianto digitale che controlla 780 apparecchi speciali e circa di 100 mila luci a led.
Il progetto, al quale si lavora da quasi due anni, realizzato da Osram, è finalizzato a svelare appieno tutti i tesori artistici della basilica, restituendo alla luce tante opere finite al buio, ad esempio, mostrando con più splendore i mosaici delle cupole negli ottagoni delle navate laterali, valorizzati nei minimi dettagli.
Storia e tecnologia, collaborano insieme all’insegna della sostenibilità ambientale, dell’efficienza energetica e della sostenibilità che si esprimono nella riduzione di circa il 90 per cento del consumo di energia, nell’eliminazione dell’inquinamento luminoso e dell’efficienza delle attività di gestione e manutenzione periodiche.
Con il nuovo impianto in diverse cupole la quantità di luce è circa 10 volte superiore alla situazione “ante operam”. Per effetto dello sviluppo architettonico di elevate proporzioni, gli apparecchi sono stati installati a diverse altezze comprese tra 12 m e 110 m di altezza. I diversi scenari luminosi ora possibili, dall’illuminazione ordinaria all’illuminazione di gala, possono essere controllati digitalmente.
