Riceviamo e pubblichiamo
L’istituto “Vincenzo Cardarelli” di Tarquinia ha dato il via alla prima edizione dei giochi inclusivi “Tra-Sport-Abile”, un esperimento che mescola insieme sport, pedagogia e tanto divertimento. L’obiettivo delle numerose squadre iscritte appartenenti a tutti gli indirizzi di studio è vincere, naturalmente, ma anche passare del tempo coi propri compagni e raggiungere insieme il traguardo finale. I team, composti da quattro studenti e da un insegnante, si sfideranno a colpi di bowling, maratone e gare di aerodinamica. I giochi poi si concluderanno nel mese di maggio, quando le 23 squadre si ritroveranno al Lido di Tarquinia per affrontarsi nei classici giochi da spiaggia: il tiro alla fune e le bocce.
“La nostra scuola, da sempre attiva nel campo dell’inclusione e CTI da diversi anni, avvia oggi questa originale sperimentazione che intende far leva sulla dimensione più divertente dell’inclusione, ossia il gioco.- dichiara il Dirigente Scolastico Laura Piroli. -E il gioco, si sa, è una cosa seria! È infatti ciò che naturalmente ci permette di apprendere competenze fondamentali nella vita. Ed anchein Tra-Sport-Abiletrovano spazio abilità irrinunciabili come l’agire secondo le regole, il rispetto degli avversari e, soprattutto, lo stare insieme in modo costruttivo. Il tutto in una cornice dinamica e variegata, all’interno della quale trovano posto studenti ed insegnanti, insieme per divertirsi e imparare.23 squadre si affronteranno in 4intense giornate di sfide per aggiudicarsi la vittoria finale. Vorrei ringraziare tutti gli studenti ed i docenti che oggi sono qui a “mettersi in gioco”: è proprio il loro desiderio di giocare, di imparare e di divertirsi che li ha guidatialla realizzazione di Tra-Sport-Abile”. “Un grazie speciale – conclude la dirigente scolastica – va a chi ha ideato questa manifestazione, la prof.ssa Tiziana Civitelli e ai professori della nostra commissione per l’inclusione Francesca Alessi, FloraBreccia, Barbara Camicia, Maria Pia Ciotola, Emanuela Gentili, Caterina Marano, Paola Moretti, Stefano Paganini, Manuela Paganelli eDaniela Ricci”. Soddisfatta anche la prof.ssa Maria Pia Ciotola, direttore tecnico dei giochi ed insegnante di Scienze Motorie dell’istituto. “I giochi inclusivi – riferisce la prof. Ciotola – possano essere la chiave per relazioni umane più ricche e significative: sono convinta che lo sport abbia il potere di legare le persone. Lo vedo ogni giorno in palestra, con le mie classi. Il torneo è un mezzo per favorire gli scambi, accogliere le diversità e divertirsi tutti insieme”. La prima giornata ha visto come protagonista la disciplina del bowling. Diverse squadre si sono distinte per l’abilità tecnica, tra le quali gli Small Flames, gli A.C , gli Aracneed i Team Work. Per avere il nome dei vincitori però dovremo attendere la fine dell’anno scolastico. Una cosa è certa: l’amicizia, l’inclusione e lo sport hanno già trionfato”.
IIS Cardarelli Tarquinia