Dopo 13 giornate, si comincia a vedere una situazione più chiara nel girone A dell’Eccellenza, per quanto riguarda le squadre in corsa per il primato e quelle a rischio retrocessione.
Le squadre forti sono tante, ben agguerrite, e con giocatori di categoria superiore, che fanno sempre la differenza.
L’Albalonga (29 punti) con solo due sconfitte e due pareggi è in testa (Albalonga – Corneto 0-0). Il Rieti (28 punti) con una sola sconfitta e quattro pareggi insegue (Rieti – Corneto 3-1). Il Rieti ha un campo micidiale sul quale non è facile vincere.
Ma si potrebbe accreditare il primo posto al Pisoniano (28 punti), che con nessuna sconfitta e quattro pareggi, deve recuperare una partita con il Pescatori Ostia, penultima in classifica (Corneto – Pisoniano 2-2).
Terzo è il Palestrina (27 punti) con due sconfitte e tre pareggi (Corneto – Palestrina, 12 dicembre). La Corneto ha giocato con il Palestrina in Coppa, perdendo tutte e due le gare. Il Palestrina è fortissimo con giocatori come Gallaccio, Melillo e Juarez.
Il Civitavecchia (26 punti), con tre sconfitte e due pareggi ha mostrato finora discontinuità (Corneto – Civitavecchia 19 dicembre).
Ed infine due outsider, il Tor Tre Teste, con tre sconfitte e tre pareggi, rimasto in testa per tre giornate (Tor Tre Teste – Corneto 3-0) ed il Real Pomezia, con tre sconfitte e tre pareggi (Corneto – Real Pomezia 0-0).
Queste le micidiali squadre di testa. Che difficilmente sono destinate a perdere se non negli scontri diretti o per qualche infortunio casuale.
La Corneto dopo gli incontri-scontri casalinghi con Palestrina e Civitavecchia, deve incontrare fuori casa domenica 5 dicembre il Torrenova, ultimo in classifica, con solo una vittoria, e poi il 23 dicembre la Foglianese, penultima in classifica, con solo una vittoria. Partite da vincere.
Con 16 punti la Corneto si trova a tre punti dal Giada Maccarese, (battuto in casa per 1-0),
che guida il gruppo salvezza, staccato già di cinque punti dal gruppo di testa, ed a tre punti dalla diretta inseguitrice, il Cecchina (con la quale ha pareggiato 1-1).
A Natale, fine del girone di andata, si dovrebbe raggiungere il primo posto salvezza, allungando i punti di distacco dal gruppo di sei squadre che potrebbero retrocedere. Soprattutto evitare il rischio di finire nella bagarre delle squadre che stanno affogando.
Pino Moroni