Riceviamo e pubblichiamo
La superficialità e la trascuratezza dei particolari molte volte possono generare disinformazione, come nel caso della notizia relativa al mancato accesso da parte del comune al finanziamento sulla installazione del WiFi urbano gratuito “….perchè la domanda sarebbe arrivata in ritardo…”. Se anche in campo amministrativo i ritardi dovessero intendersi in frazioni di secondo, la notizia risponderebbe al vero. Mi si permetta, però, di rilevarne la strumentalità in termini di esasperazione critica dell’informazione amministrativa. Nel caso specifico non si trattava di un regolare bando con termini e modalità ordinari per la presentazione della domanda di finanziamento, bensì di un più originale e ormai in qualche caso abusato click day. L’assessorato ai LL.PP. del comune si era immediatamente attivato, unitamente al Dott. Poli responsabile dell’Ufficio informatico del comune, per partecipare alla “gara di velocità”, ben prima del suggerimento intervenuto da parte del Gruppo consigliare del M5S, facendosi trovare pronto per il tempestivo azionamento del tasto di “invio” sul pc, evidentemente non abbastanza veloce per poter essere inserito nella graduatoria di finanziamento. Indipendentemente quindi dall’impegno dell’assessorato, non sfuggirà ai lettori la componente assolutamente casuale ed imprevedibile del “concorso” al finanziamento, per altro ristretto al 10% circa dei comuni italiani. Chiarito quanto sopra, è opportuno riferire come l’assessorato ai LL.PP. della passata amministrazione non abbia mai eluso ogni possibilità di finanziamento nelle forme di presentazione, anche le più aleatorie come quelle sopra descritte. In particolare ci preme rendere noto che l’assessorato medesimo aveva partecipato di propria iniziativa ad un bando pubblicato il 12.12.2017 con scadenza 29.12.2017 per la manifestazione di interesse riguardo alla promozione e realizzazione di strutture a servizio di attività scolastica. Tale partecipazione era indirizzata ad un plesso scolastico presso l’asilo nido con sezione primavera, area ludico-sportiva e spazio gioco, centri per bambini e servizi educativi anche di natura domiciliare, nonché alla realizzazione di un orto botanico funzionale alle attività suddette. In conseguenza della partecipazione tempestivamente effettuata dall’assessorato, di iniziativa diretta e senza concerto vista la ristrettezza dei tempi di partecipazione, il comune di Tarquinia è stato inserito in graduatoria e addirittura è stato destinatario di un recente finanziamento pari ad € 190.000,00, da integrarsi all’esito della progettazione di tutto quanto sopra elencato. L’erogazione dei fondi suddetti è pervenuta al comune in maniera assolutamente imprevista dall’attuale gestione commissariale, che si spera possa proseguire nell’opera progettuale intrapresa dall’assessorato ai LL.PP.
Laura Sposetti