Il Capranica si infrange sul muro tirrenico. La partita vive del continuo duello Pecci- Ercolani. Il portiere locale vince il duello con l’estroso attaccante del Caprinica e la partita si chiude con un lapidario 0 a 0 che serve soprattutto all’Atletico per muovere la classifica prima di un trittico di partite davvero duro.
Nessun gol ma tante emozioni in riva al Tirreno con le due formazioni che si affrontano a viso aperto senza alcun timore reverenziale. Parte bene l’Atletico: al 3′ Marozzi calcia dal limite ma Maravalli blocca. Al 12′ Guarisco ha la palla buona per portare in vantaggio l’Atletico ma si defila troppo e le sue conclusioni sono respinte dell’esperto numero 1 ospite. Al 16′ il Capranica si fa vivo dalle parti di Ercolani, dapprima con un calcio di punizione ben controllata dall’estremo difensore locale, poi al 18′ inizia il personale duello tra Ercolani e Pecci. Punizione dal limite ed Ercolani respinge; al 23′ Pecci di nuovo a tu per tu con il portiere che riesce a deviare in angolo. Ma l’occasione più grossa capita nel primo minuto di recupero con l’estremo difensore che compie un autentico miracolo deviando con la punta del piede il tap-in di Pecci.
Nella ripresa mister Blasi cerca di mescolare un po’ le carte inserendo l’estroso Cecchelin, riuscendo ad imbrigliare l’offensiva ospite. Brivido al 76′ con un tiro cross di Bonfranceschi che per poco non beffa Maravalli. Il Capranica replica con alcuni tiri da fuori che non impensieriscono il portiere. Al 91′, però, la palla buona capita sui piedi del neo-entrato Rossigni, che dopo un buon uno due con Pecci, dall’area piccola scarica un fendente che finisce tra le braccia di Ercolani. Al 92′ l’ultima occasione tocca a Seripa che dal limite impegna Maravalli. L’Atletico è sembrato accontentarsi del pareggio mentre lo 0 a 0 al Capranica può andare stretto. Ottimo l’arbitraggio di Filabozzi.