Riceviamo e pubblichiamo
La Sala Consiliare del Comune di Tarquinia gremita di persone, per un convegno di oltre due ore dedicato alle Saline, all’opera dell’Università della Tuscia, ai progetti di questa in collaborazione con l’IISS Cardarelli, alle possibilità di sviluppo “sostenibile”. Presenti tanti personaggi della politica locale, ma anche moltissimi studenti, associazioni impegnate per il territorio e semplici cittadini.
Alessio Gambetti, Presidente di Tarquinia nel Cuore, ha tenuto a sottolineare il ruolo dei relatori: “Il professor Giuseppe Nascetti è stato fantastico, ripercorrendo prima l’ultimo ventennio di storia delle Saline, e poi esplorando le principali ricerche dell’Unitus al centro di studi tarquiniese. Dopo di lui, la professoressa Maria Rita Giorgolo ha illustrato in maniera coinvolgente un progetto svolto dall’IISS Cardarelli assieme all’Unitus. Ha seguito l’intervento della Consigliera Regionale Silvia Blasi, che ha parlato di erosione costiera, tema toccato anche dal Consigliere dell’Universitá Agraria Alessandro Sacripanti che ha annunciato un prossimo tavolo sul tema in Regione. Il Direttore dell’Agenzia del Demanio Leonardo Nigro ha parlato di impegno per la riqualificazione, mentre il medico ISDE Giovanni Ghirga ha ribadito la correlazione tra problematiche ambientali e salute umana. Infine, impossibile non citare l’intervento della Dirigente Scolastica dell’IISS Cardarelli Laura Piroli, che ha fatto uno stupendo appello a tutti ad impegnarsi per Tarquinia”.
La Vicepresidente Laura Liguori ha commentato: “Siamo grati a tutti i presenti, che hanno dimostrato ancora una volta come i tarquiniesi abbiano davvero a cuore le Saline; teniamo inoltre a fare un ringraziamento particolare agli amici dell’Associazione Per Il Lido di Tarquinia Più, sempre in prima linea, al dott. Giovanni Ghirga che ha spostato impegni importanti per esserci, ai docenti dell’IIS Cardarelli Giovanni Antonio Locanto, Stefania Sabbatini, Maria Rita Giorgolo, Elisabetta Rovenni e Caterina Marano, agli amici del Comitato Salviamo Porto Clementino Giuseppe Zanoli e Carlo Antonelli, alla Guardia Costiera ed ai Carabinieri Forestali. Infine, a quei soggetti che ci hanno concesso il patrocinio, e dei quali auspichiamo l’interesse per il tema: il nostro Comune, la Provincia di Viterbo, la Regione Lazio, la fondazione Carivit e l’Università Agraria”.
Associazione Tarquinia nel Cuore