Sempre meglio… Sempre più bravi!
Questi i commenti, pressoché unanimi, di chi ha assistito al 21° Mini Festival di Viterbo!
Un fine settimana di grande musica – il 29 e 30 novembre ed il 1 dicembre, presso la Sala Polivalente della Sacra Famiglia – con giovani talenti che si faranno strada su palchi più importanti… almeno, glielo auguriamo!!
Il tutto, organizzato magistralmente (ce lo hanno detto tutti… ci crediamo!) dall’Associazione “Omniarts”, con il patrocinio ed il contributo del Comune di Viterbo, in collaborazione con Viterbo con Amore, Tuscia in Jazz, Rovers Music Production, Premio Eleonora Lavore, Accademia Why not, Fuoriclasse Talent e, ultimo arrivato, Tuscia Talent Voice.
Il lavoro della giuria – qualificatissima e variegata, formata da 11 elementi e presieduta dal grande M° Enzo Campagnoli – è stato veramente improbo; in ogni caso, alla fine, qualcuno doveva pur vincere, ed è toccato ai seguenti giovani artisti:
Cat. 6-11 anni:
- Ester Maria Grienti (11 anni, Civitavecchia), con il brano “Doppiamente fragili” (A. Tatangelo);
- Matteo Lupi (11 anni, Formello), con il brano “La rondine” (Mango);
- Miriam Colaiacomo (10 anni, Colleferro), con il brano “On my own” (N. Costa).
Cat. 12-15 anni:
- Veronica Boni (15 anni, Vitorchiano), con il brano “Killing me softly” (Jessie J.);
- Sophia Barzotti (15 anni, Roma), con il brano “I put a spell on you” (J. Stone);
- Letizia Passini (12 anni, Fabrica di Roma), con il brano “Oltre l’orizzonte” (Col. Son. “Oceania”).
Cat. 16-20 anni:
- Alessia Montesano (20 anni, Nepi), con il brano “Je t’aime” (L. Fabian);
- Ilaria Ferrari (16 anni, Bracciano), con il brano “Grido d’amore” (Matia Bazar);
- Martina Celommi (16 anni, Monterotondo), con il brano “Giudizi universali” (S. Bersani).
Tutti i ragazzi sopra elencati hanno ricevuto il trofeo con l’esclusivo logo del Mini Festival di Viterbo e potranno partecipare – a titolo gratuito – alla Master Class di primavera, che sarà realizzata in collaborazione con il M° Alex Parravano.
Tuscia in Jazz, Rovers Music Production, Premio Eleonora Lavore, Accademia Why not, Fuoriclasse Talent e Tuscia Talent Voice – con le quali abbiamo avuto la fortuna e il piacere di intessere una collaborazione che potrà diventare ogni anno più proficua – daranno la possibilità ai premiati di partecipare ai loro corsi formativi e concorsi musicali.
Come già detto, è stata un’edizione equilibratissima e con un livello medio praticamente “televisivo”…
… ormai, sono tutti bravissimi, anche nella categoria dei “piccoli”; come dice la nostra sigla (scritta dal duo Pirroni/Sdinami e cantata da Giulia Anesini): “evidentemente, tanto mini questo festival non è”…
… le ragazze sono state protagoniste dal punto di vista numerico, se non altro per motivi fisiologici, e i pochi ragazzi in competizione si sono difesi come hanno potuto: bisognerà istituire le “quote celesti”…
… pochi “viterbesi” iscritti ma, in compenso, abbiamo avuto concorrenti – e che concorrenti – da tutto il Lazio, dall’Abruzzo, Marche, Toscana, Umbria…
… le canzoni scelte sono state tutte molto impegnative: stavolta, la maggior parte erano italiane!
… abbiamo avuto tre “nuove” vincitrici, che vanno ad arricchire il nostro, già nutrito, Albo d’Oro!
La serata finale è stata una vera e propria maratona musicale, di tre ore e mezza, ma tutti hanno convenuto che il tempo è corso veloce, senza mai cadute di livello!
Infatti, oltre alla grandissima bravura dei concorrenti, di assoluto rilievo sono stati gli interventi degli ospiti…
… Francesco Boccia (anche in giuria), terzo classificato al Festival di Sanremo 2001 e autore di “Grande amore”, la canzone che ha rilanciato la musica italiana nel mondo…
… Antonello Giovanni Budano, “angelo custode” dei nostri concorrenti, con l’album “Un mestiere che non è”, in imminente uscita sui digital store…
… Don Dante (Parroco di Sant’Andrea), che ha stupito tutti con le sue doti canore, assolutamente di tutto rispetto…
… Alex Parravano (anche in giuria) ed Enzo Campagnoli, che hanno incantato il pubblico con un pezzo di bravura di livello adeguato alla loro fama…
… Alessandro Pirolli, vulcanico sedicenne dal talento superiore, che si è dimostrato un David Bowie in erba e ha presentato un’anteprima del suo nuovo album, in uscita nel gennaio prossimo…
… Taty, la nuova produzione della Rovers Music, anche lei con un CD in fase di preparazione…
… Davide Valeri, il giovane cantautore del Mini Festival, arrivato ad un passo da Sanremo Giovani.
Il duo di presentatori formato dai giovani Giulia Anesini (cantante) e Stefano Fapperdue (alias mago Stefanclod) ormai è rodato e piacevolissimo!
Come sempre, c’è stato anche spazio per la solidarietà, con la presentazione della “campagna 2018/2019” di “Viterbo con Amore” e l’ADMO di Viterbo, che, come gli scorsi anni, ha invitato i tre vincitori del Mini Festival a prendere parte a “Danzando per la vita a Natale”, l’evento del prossimo 15 dicembre… invito che è stato accettato senza esitazioni.
Infine, è stato davvero apprezzatissimo l’intervento del Sindaco di Viterbo – Giovanni Arena – che ha speso parole toccanti nei confronti della manifestazione e che è rimasto molto impressionato dalla qualità dei giovani artisti in concorso.
Da parte dell’Associazione Omniarts – presente sul palco nelle persone di Pierluigi Alberti, Fabio Barili e Paolo Moricoli – un particolare ringraziamento va a Roberto Anesini che, come di consueto, ha curato la parte tecnica del concorso, ed al “padrone di casa”, Don Luca Scuderi.
Ringraziamo di cuore, inoltre, gli sponsor che hanno reso possibile la manifestazione – Gruppo Servizi Ambientali, Veteres, P.S.A. – e Audio Time per lo splendido allestimento.
Associazione OMNIARTS