Il sound di Roberto Gatto New Quartet apre l’Orbetello Jazz Festival

Riceviamo e pubblichiamo

Orbetello Jazz FestivalSarà una festosa e scoppiettante street parade a dare il via domani, venerdì 7 settembre alla seconda edizione dell’Orbetello Jazz Festival, la rassegna voluta dal Comune di Orbetello per la direzione artistica di Paolo Rubei dell’Alexanderplatz Jazz Club di Roma e in collaborazione con la Pro Loco Lagunare Orbetello.

Protagonisti i giovanissimi della SYB – YOUNG STREET BAND, esperienza nata all’interno del Manciano Street Music Festival che dedica campus musicali ai ragazzi tra i 6 e i 18 anni, che alle ore 18 porteranno la loro musica in ogni angolo del bellissimo centro storico.

Sarà poi il sound elegante e raffinato del Roberto Gatto New Quartet ad appassionare il pubblico della meravigliosa terrazza sulla Laguna della Polveriera Guzman (via Mura di Levante – Orbetello – GR) palcoscenico d’eccezione per l’Orbetello Jazz Festival.

Roberto Gatto, è uno dei musicisti più rappresentativi e fecondi del jazz italiano. Qui si presenta come leader di un quartetto formato da giovani e talentuosi compagni di palco, tra cui due premi “Top Jazz”, con cui offre un viaggio musicale pieno di ritmo che alterna brani originali a firma di diversi autori a quelli della miglior tradizione jazz e swing. Con Gatto alla batteria si esibiscono Alessandro Lanzoni (piano), Alessandro Presti (tromba), Matteo Bortone (contrabbasso).

Durante il concerto gli spettatori vedranno nascere dal vivo un’opera figurativa di grandi dimensioni grazie al live painting del maestro Marco Filippetti che da diversi anni, si dedica allo sviluppo di un nuovo concetto di improvvisazione in pittura. Uno spettacolo nello spettacolo, unico nel suo genere.

Il festival prosegue poi sabato 8 settembre con GeGè Telesforo “Soundz for Children” che in questo nuovissimo concerto invita lo spettatore a compiere una “passeggiata musicale” lenta, divertente, rigenerante e significativa. Uno spettacolo carico di magia, particolarmente energico ed ispirato al futuro, a tutto ciò che sarà “next” per noi e per i nostri figli, partendo dalla “prossima musica”: the next music che GeGé propone in anteprima esclusiva.

Il concerto è dedicato al progetto Soundz for Children (United Musicians for UNICEF) di cui GeGé è inventore e promotore, che si propone di rimuovere tutti gli ostacoli socio-culturali che impediscono un armonioso sviluppo psico-fisico dei bambini attraverso la musica.

Sul palco con GeGè Telesforo (vocal) saliranno Seby Burgio (piano & keys), “Fratello” Joseph Bassi (doublebass), Michele Santoleri (drums). Special guest Max Ionata (sax)

Gran finale domenica 9 settembre con la New Talents Jazz Orchestra, energica big band di 17 elementi diretta da Mario Corvini con ospite il sassofonista e compositore argentino Javier Girotto.

Nella prima parte la New Talents Jazz Orchestra presenta il progetto musicale “Our Monk”, dedicato interamente a Thelonious Monk, artista eclettico e originale, che ha rappresentato la sfera bebop a New York.  Dagli anni ’40 ad oggi le sue composizioni sono tra le più suonate nel repertorio jazz, ma gli arrangiamenti pensati e realizzati ad hoc dai giovani talenti dell’orchestra daranno una propria visione della sua musica fuori dagli schemi strutturali.

Nella seconda parte invece la big band darà vita a un tango jazz in versione orchestrale come non l’abbiamo mai sentito.

Tutti i concerti avranno inizio alle ore 21.30.  Per informazioni 0564 860447

La seconda edizione di Orbetello Jazz Festival, ospiterà i fotografi impegnati in “Not Ordinary Jazz Photography”, un workshop di fotografia realizzato dall’associazione culturale Imago di Orbetello che avrà come protagonista Andrea Boccalini, uno dei maestri italiani della fotografia jazz, che ha elaborato negli anni uno stile originale e realizzato centinaia di copertine per artisti di fama internazionale.

Per informazioni sul workshop: https://www.imagorbetello.com/jazz-photography/