Riceviamo e pubblichiamo
Si chiude venerdì 17 agosto, il ciclo di conferenze di archeologia subacquea alla Torre di Dante, ultimo relatore è Vittorio Gradoli presidente dal 2004, cioè dalla fondazione, dell’Associazione Assopaguro di Montalto di Castro costituita da un gruppo di subacquei – i c.d. Paguri che lo accompagneranno – con lo scopo di sondare la costa tirrenica nel tratto tra Tarquinia e Montalto, zona che preserva flora e fauna ad elevato grado di biodiversità, ma anche resti e reperti archeologici straordinari. Gradoli parlerà e farà vedere brevi filmati sui porti di Vulci, compreso quello di Bisenzio, insediamento etrusco sul Lago di Bolsena appartenente alla città etrusca. Sempre tramite immagini e filmati, presenterà poi vari ritrovamenti in mare, in particolare relitti di navi e ancore sia etrusco-romani che moderni. Infine, verrà ricostruita l’avvincente storia di alcuni aerei della II Guerra mondiale localizzati in acqua. Appuntamento alle ore 21.30 con questo ultimo capitolo di una fortunata serie di incontri sotto l’egida del MIBACT e del Comune di Tarquinia, che come tiene a sottolineare il presidente Sileoni “Oltre ad essere seguito da persone del luogo e turisti, ha richiamato un discreto pubblico anche dai limitrofi comuni costieri, in particolare Civitavecchia e Santa Marinella”.