(s.t.) Un’occasione che ne racchiude tante altre: ricordare Angelo Jacopucci, omaggiare due giovani talenti tarquiniesi, ammirare promesse della boxe giovanile e – più in generale – godersi una serata di spettacolo sportivo. Venerdì 20 luglio, alle ore 21, in piazza delle Naiadi, a Tarquinia Lido, sarà allestito un inedito ring sul quale si confronteranno i pugili delle nazionali dilettantistiche di pugilato italiana e moldava.
Un dual match che vivrà di un doppio appuntamento – oltre a Tarquinia, quello a Campagnano di Roma del 22 luglio – e che sta consentendo ai pugili dei due team di condividere esperienze di allenamento, in questi giorni nella palestra tarquiniese che porta il nome proprio di Angelo. Non solo: domani mattina, atleti e tecnici, alle ore 10, saranno presenti alla cerimonia di commemorazione del campione tarquiniese al cimitero cittadino, a 40 anni dalla sua scomparsa.
“Per la Cosmo Boxe è un giorno importantissimo – le parole, ieri, in conferenza stampa, di Bernardo Podda, presidente del sodalizio tarquiniese – Dieci anni fa, a Tarquinia, iniziammo con la Notte dell’Angelo biondo: da allora è iniziata una serie incredibile di successi per la Cosmo boxe. Per questo credo Angelo sia un po’ il nostro angelo custode”. “Da ragazzo l’ho conosciuto – ricorda ancora Bernanrdo – e ricordo quando seguitvo i suoi combattimenti in tv, quando ancora la boxe contava e era seguitissima sulla Rai. Speriamo di portare avanti l’orgoglio della boxe tarquiniese: avere qui le Nazionali ed i nostri ragazzi in maglia azzurra è il massimo che potessimo pretendere da noi stessi”.
Gli fa eco Riccardo Gasparri, con suo fratello Angelo entrato nello staff tecnico della Nazionale: “Angelo merita tutt’ora ogni applauso: è stato il primo a portare a Tarquinia un grande titolo, in un periodo in cui vincere nella boxe era più difficile di adesso. Un vero onore, e una grande emozione, vestire la maglia dello staff federale in un’occasione come questa. Stiamo lavorando a contatto con i maestri ed i direttori tecnici della nazionale italiana, che ringraziamo per l’impegno enorme che mettono in palestra, e con dei ragazzi splendidi: sia i moldavi che i nostri ragazzi azzurri sono bravi ragazzi e ottimi pugili”.
Atleti che sognano le Olimpiadi, sotto la guida del maestro Gerardo Gonzalez Bicet, che non si nasconde: “Stiamo lavorando bene: alla prossima olimpiade la selezione italiana farà bene e andrà a medaglia. Intanto ci godiamo un bel lavoro congiunto con i ragazzi moldavi, in quest’occasione particolare che ci permette anche di ricordare Angelo”.
Tra i pugili in maglia azzurra, anche i talenti tarquiniesi di Christian Gasparri, Guanto d’oro il mese scorso, e Miriam Podda, Guanto d’argento pochi giorni fa, pronti a salire sul ring domani sera. “Sarà stupendo combattere qui, con i concittadini che mi spingeranno con il tifo a fare bene. Per me è stata una bella settimana, lavorando duramente in palestra ed avendo, domani, l’opportuità di partecipare al ricordo di Angelo. Da lui ho imparato soprattutto una cosa: non bisogna mai rinunciare a un sogno”. Sulla stessa lunghezza d’onda Miriam: “C’è una voglia di fare enorme: già il ritiro con la Nazionale è un grande onore, ancora di più se posso viverlo a Tarquinia, in occasione di questa ricorrenza”.
Chiusura affidata al delegato allo sport del Comune di Tarquinia, Stefano Zacchini: “Non ho conosciuto Angelo, se non tramite i ricordi che mi trasmise mio padre. Che mi raccontava di come, nella serata in cui a Milano Angelo conquistò il titolo europeo, Tarquinia letteralmente tramava: una notte incredibile! Sarebbe bello se anche voi – rivolgendosi a Miriam e Christian – possiate regalarci emozioni simili”.