Riceviamo e pubblichiamo
Mozione sull’istituzione dei consorzi per le Strade Vicinali votata all’unanimità nell’ultimo consiglio dell’Università Agraria di Tarquinia, nonostante le provocazioni scritte dal consigliere Gambetti sui giornali. Forse sperava con le sue dichiarazioni d’indurre la maggioranza a non esprimersi favorevolmente, generando polemiche sui quotidiani e il solito valzer di articoli repliche e controrepliche, gli è andata male perché sappiamo anteporre l’interesse collettivo alle schermaglie politiche.
Indecoroso dichiarare in maniera scomposta e generica che solo grazie al suo intervento l’Università Agraria passa dalle parole ai fatti. Irrispettoso denigrare il resto dei provvedimenti adottati, molti dei quali votati all’unanimità, come se fossero il vuoto assoluto. Un’immaturità politica ed istituzionale che denota scarsa correttezza.
I consorzi per le strade vicinali sono un argomento largamente condiviso, strumento utile per la manutenzione e la responsabilizzazione di fruitori e frontisti. Un dibattito aperto che ha portato alla mozione del consigliere Gambetti peraltro ampiamente condivisa.
Dispiace vedere che davanti ad un atto dell’intero consiglio qualcuno provi a farsi la solita inutile pubblicità politica, accaparrandosi meriti e urlando alla luna la sua lungimiranza. Senza i voti della maggioranza e dei suoi colleghi di minoranza la sua mozione sarebbe stata carta straccia. Non si presentano mozioni per la gloria personale, ma per risolvere i problemi della gente.
Ci piacerebbe altresì capire perché detta mozione è stata presentata solo all’Università Agraria. Evidente che anche nel PdL i modi dell’onnipresente Gambetti risultano indigesti a molti.
Il presidente Alessandro Antonelli