Riceviamo e pubblichiamo
Secondo appuntamento il 31 marzo, alle ore 17, con “Aperti per Restauro”, le visite speciali guidate con restauratori e archeologi alla tomba degli Scudi, gioiello delle necropoli etrusche di Tarquinia. L’iniziativa nasce dall’accordo della Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per l’area di Roma metropolitana, la provincia di Viterbo e l’Etruria meridionale e la Delegazione Fai Viterbo. L’intervento di restauro della pellicola pittorica dell’ambiente principale della Tomba degli Scudi è stato realizzato con il contributo messo a disposizione da “I luoghi del cuore”, il censimento dei beni artistici e ambientali italiani promossa dal FAI insieme a Intesa San Paolo. La prenotazione alle visite è obbligatoria (tel. 338 3211260, email viterbo@delegazionefai.fondoambiente.it). Possono accedere alla tomba solo piccoli gruppi, per non alterare il delicato equilibrio ambientale delle stanze. Nel 2017 centinaia di persone hanno ammirato la bellezza di questo straordinario bene, che ancora oggi affascina e lascia stupiti.