Viterbo Sotterranea: spettacolari ricostruzioni per ricordare i bombardamenti del 1944

Riceviamo e pubblichiamo

La seconda guerra mondiale sottopose i Viterbesi a prove durissime: soprattutto nel gennaio 1944 cospicui bombardamenti alleati semi distrussero la città causando innumerevoli vittime.

I bombardamenti e le numerose incursioni aeree su Viterbo causarono danni proporzionalmente ben più gravi di qualsiasi altro centro posto a sud della linea Gotica.

A Viterbo, in quei giorni, un pubblico bando obbligava tutti i proprietari di edifici a munirsi di adeguata scorta di pozzolana per spegnere gli incendi causati dagli ordigni. Anche il controllo e l’allestimento di rifugi e ricoveri antiaerei ebbe un rinnovato impulso.

Le quattro sirene poste alla Ceramica, in Via Orologio Vecchio, a San Pellegrino ed in Piazza della Rocca, lanciarono durante tutto il periodo bellico per 780 volte il loro acuto allarme ai viterbesi.

Il 17 gennaio 1944 fu la giornata più tragica delle diverse incursioni aeree che impegnarono gli anglo-americani a copertura dello sbarco di Anzio e Nettuno. Gli Alleati attaccarono la stazione di Porta Fiorentina e le bombe cadute in tutta la zona circostante, compresa Piazza della Rocca, causarono dolori e lutti tra la gente.

A Viterbo Sotterranea, in questi giorni, con un biglietto d’ingresso di soli 4 euro, è possibile effettuare una visita guidata nelle gallerie sotto la Città dei Papi ed ammirare la grande ricostruzione sotterranea allestita in ricordo dei bombardamenti del 1944.

La spettacolare ricostruzione occupa una superficie di oltre 20 metri quadrati e ricostruisce in miniatura la bellissima piazza della Rocca durante i bombardamenti.

La particolare ambientazione, l’ottimo gioco di luci, uniti al fascino della Viterbo Sotterranea, rendono questa ricostruzione particolarmente suggestiva agli occhi dei visitatori italiani e stranieri.

Per ulteriori informazioni: Tesori d’Etruria Tel. 3388618856   0761.220851 

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