Pare possa giungere una nuova ondata di freddo, sull’Italia ancora alle prese con il picco dell’influenza: nel prossimo weekend, infatti, nuova aria fredda raggiungerà il Mediterraneo per poi portarsi velocemente verso il medio Adriatico: un nuovo centro depressionario che sarà alimentato da aria via via più fredda di estrazione polare.
Il tempo peggiorerà a partire da sabato 20 gennaio con piogge via via più estese al Nordest, sulle regioni centrali, meridionali e sulle Isole maggiori. Sono attesi nubifragi su Lazio, Sicilia, Calabria e Campania.
L’aria fredda di estrazione artica che alimenterà la bassa pressione che dal mar Ligure si porterà velocemente sul medio Adriatico, farà calare la quota neve che, dai 1200 metri dell’Appennino centrale, scenderà fin sopra i 3/400 metri domenica 21; stessa quota anche al Nordest, e sopra gli 800/1000 metri al Sud.
Le temperature subiranno una temporanea diminuzione di 4/6° rispetto alla media del periodo. Successivamente a questa ondata di maltempo, la pressione tornerà ad aumentare su tutte le regioni riportando l’atmosfera più stabile.