(f.e.) Una sala consiliare gremitissima, sabato 13 gennaio, ha ospitato la presentazione a Tarquinia del volume di Tiziano Torresi dedicato alla biografia di Sergio Paronetto. Una grande serata di cultura che ha reso omaggio ad una figura della storia italiana sconosciuta ai più ma che, grazie alla parola degli illustri relatori, ha conquistato l’interesse del folto uditorio presente. A far le veci del Sindaco, Pietro Mencarini, e del resto dell’amministrazione comunale, assente, il Presidente del Consiglio Arrigo Bergonzini.
“La pur breve vita di Paronetto – ha esordito nella sua introduzione il giornalista Antonello Carvigiani, di recente insignito del prestigioso Premio De Carli – è stata non solo una straordinaria avventura personale, ma assume anche il valore esemplare dell’esperienza di una intera generazione, quasi il paradigma biografico di tutti quei giovani intellettuali cattolici che accettarono la faticosa e esaltante sfida della ricostruzione dopo la seconda guerra mondiale.”
Pierluigi Castagnetti, già Vicepresidente della Camera dei Deputati e profondo conoscitore del cattolicesimo politico, di cui è stato protagonista, dalla Dc al Partito Democratico, ha quindi tracciato in una vera e propria lezione magistrale, il profilo del personaggio. Rievocandone la profondità del pensiero e le qualità intellettuali ha detto: “L’eccezionale lavoro di Torresi, così documentato e solido, ci permette finalmente di riscoprire una personalità determinante per la storia del nostro Paese, a lungo dimenticata. Quel che ancora impressiona è l’autorevolezza che egli aveva raggiunto anche presso figure come Alcide De Gasperi e Giovanni Battista Montini. Egli fu al centro di un crocevia di personalità e di vicende decisive per la storia italiana con un’intensità spirituale, condensata nel suo diario, che ha davvero pochi eguali nella cultura cattolica”. Al profilo di Paronetto economista è stata invece dedicata la relazione di Giovanni Farese, docente di storia economica alla Università Europea di Roma, che ha spiegato con chiarezza i capisaldi del progetto di sviluppo industriale che Paronetto, insieme ai più grandi uomini dell’economia dei suoi anni, seppe individuare, e destinato a riverberarsi nella Costituzione e a incidere nell’assetto del Paese sino ai giorni nostri.
La serata è proseguita con una vivace intervista di Carvigiani all’autore, che ha ricordato come Paronetto e la sua generazione seppero intuire in modo moderno e coraggioso le sfide del proprio tempo, vivendo dentro la storia e testimoniando, da autentici intellettuali, il valore fondante del pensiero nell’orientare al bene le scelte della società civile ed ecclesiale. Ha concluso Carvigiani: “Tiziano Torresi è un giovane storico di valore e di sicuro avvenire, nato a Tarquinia. E questo non è un mero riconoscimento di carattere campanilistico. Ma è la testimonianza di quanto, questa magnifica città in cui ci troviamo, sia una fucina di cultura. Un campo fertile nel quale seminare e dal quale raccogliere frutti abbondanti. Un patrimonio immenso da curare e sul quale investire. Il pregevole lavoro di Torresi si inserisce idealmente in questa grande vocazione culturale della nostra città”.
