Caria, Peparello e Pezzulli replicano a Ranucci

In risposta alla nota recentemente diramata dall’ass.re Ranucci (questa), riceviamo e pubblichiamo la replica dei rappresentanti tarquiniesi dei Comunisti Italiani – Federazione della sinistra

Caria Luigi

Il consigliere della U.A. Luigi Caria

Di sconcertante c’è a darci dei poltronai sia il sig. Ranucci che fa l’ assessore da quasi ventanni.

Prendiamo atto che il nostro tutto fare si accredita ormai come segretario ombra del P.D di cui ha ufficialmente smentito la linea votata all’unanimità dal direttivo, non più tardi di 2 giorni fa,in cui si parlava di riallacciare i rapporti con le forze politiche del centrosinistra.

Noi vogliamo dialogare e confrontarci con tutti e soprattutto con il Partito Democratico per evitare di riconsegnare Tarquinia nelle mani del centrodestra, siamo alla ricerca dell’unità e le primarie erano la soluzione.

Le parole fuori luogo di Ranucci non ci fermeranno continueremo a cercare il dialogo con il P.D. ( non coi suoi amministratori ) ammesso che sia possibile.
La citazione sull’Università Agraria è un atto vile volto a dividere ulteriormente, noi siamo pronti a rimanere in maggioranza e a lasciare il posto contestualmente alle dimissione del sempre assessore Ranucci, se è coerente raccolga la sfida!

Brucia a Ranucci che altrove gli accordi vengono rispettati, non è il suo stile, accordi noti a lui, al suo partito e agli elettori, basati su programmi e solidarietà tra amministratori, altri concetti a lui sconosciuti, Ranucci che verrà ricordato non per l’impegno profuso nella ristrutturazione dell’edificio scolastico L. Dasti, ma per le fioriere.
Solidarietà a blasi e Palmini rei secondo l’assessore di non aver cercato la poltrona ad ogni costo, uomini di partito che hanno saputo mettersi a disposizione con umiltà nonostante il grande consenso elettorale.

Un esempio al P.D. tutto, già perche gli uomini non si misurano in voti ma per le loro idee la loro onestà e la loro storia.

Nonostante Ranucci continuiamo a credere nella possibile unità del centrosinistra.
La storia insegna che anche trenta voti possono essere determinanti per la vittoria finale.
Ranucci non faccia il Berlusconi.

Segretario Comunisti Italiani – Federazione della sinistra
Giuseppe Pezzulli
Assessore Università Agraria
Antonio Peparello
Consigliere Università Agraria
Luigi Caria