“Il Peccato. Una visione”: è questo il titolo del kolossal d’autore che, a firma del maestro Andrei Konchalovsky, omaggerà Michelangelo e che verrà girato interamente in Italia per 14 settimane. Anche a Tarquinia, almeno stando a quanto riportato stamani dalle agenzie di stampa e confermato dall’assessore alla cultura della città etrusca, Martina Tosoni.
Le riprese, infatti, sono in programma tra Toscana e Lazio, nei luoghi di Michelangelo appunto, a partire dal Monte Altissimo (cave Henraux), passando dal Castello Malaspina di Massa e poi Firenze, Arezzo, Montepulciano, Carrara, Bagno a Ripoli, Pienza, Monte Sansovino, Tarquinia, Caprarola, fra gli altri, e naturalmente Roma.
La pellicola è prodotta dalla Fondazione Andrei Konchalovsky per il sostegno al Cinema e alle Arti Sceniche e Jean Vigo Italia con Rai Cinema, ed è una co-produzione russo-italiana. Ad interpretare Michelangelo sarà Alberto Testone, mentre Umberto Orsini porterà in scena il Marchese di Malaspina e Massimo De Francovich Papa Giulio II.
Tarquinia, insomma, torna a vestire un ruolo apprezzato come set cinematografico: è recente la notizia che in città arriverà la troupe di “Troppa grazia”, pellicola di Gianni Zanasi con Elio Germano e Alba Rohwrwacher, ma la storia cittadina è ricca di vicende simili, dal Giordano Bruno di Montalto al Pinocchio di Comencini, sino ai più recenti “I vestiti nuovi dell’Imperatore”, alla fiction “I Borgia” e, un paio d’anni fa, l’arrivo in città di Paolo Sorrentino per alcune scene di “The young Pope”.
La Jean Vigo Italia, peraltro, è azienda di alto spessore, e vanta tra le proprie produzioni titoli come “Sostiene Pereira” o “I Vicerè”. A breve, inoltre, dall’assessorato alla Cultura arriveranno ulteriori notizie per quanto riguarda i casting per le comparse che saranno necessarie per le scene da girare in città.